Parma-Udinese, LE IMPRESSIONI A FINE PRIMO TEMPO, gli errori costano carissimo
Il primo tempo si chiude sul doppio vantaggio per i padroni di casa del Parma. Udinese vogliosa, capace anche di costruire qualche buona azione offensiva, ma che paga carissimo gli errori in fase difensiva.
1) EKONG, involuto. Il nigeriano non è più quello dell'anno scorso, da granitico è diventato balbettante. Anche oggi un errore pesante, spazza con poca forza dando palla al Parma sul limite dell'area, poi Gagliolo passa sulla destra e la sua opposizione è debolissima. Non dà fiducia ai compagni, quando viene lanciato Cornelius Becao va quasi ad ostacolare un suo possibile intervento;
2) BECAO, incerto. Dal suo lato gli avversari passano facilmente, non è sicuro e lo si vede in diverse occasioni in cui va a fare cose che non gli competerebbero;
3) MUSSO, primo errore. Nuytinck devia leggermente il tiro Kulusevski e l'argentino non riesce a opporsi, sfortunato sì, ma la deviazione è veramente leggera, quindi già in partenza il suo tuffo è impreciso;
4) LASAGNA; sfortunato. Ci mette tanta voglia KL15, ma la fortuna non lo aiuta, il suo bolide batte Sepe ma non la traversa;
5) DE PAUL, inventa. Ha qualche idea più degli altri e si vede, buona parte delle azioni pericolose nascono da sue iniziative.