Padelli e la Juventus...
Daniele Padelli, lo scorso 2 settembre dopo neppure 15 minuti di Udinese-Juventus aveva dovuto sostituire Zeljko Brkic espulso per un fallo dubbio da rigore che aveva dato la svolta alla partita, ora si prepara ad affrontare di nuovo la squadra capolista da titolare perché anche stavolta Brkic è fermo per infortunio.
Da allora Daniele ha giocato quella fastidiosa contesa con la Juventus e, bene, quella successiva con il Siena. Poi ha avuto fiducia nella partita con il Liverpool in Europa ed è stato il migliore in campo. Quindi, ha retto domenica con la Fiorentina. Insomma, se si considerano le occasioni avute, fin qui, portiere bianconero se l'è cavata egregiamente.
Ora ha davanti almeno cinque partite di campionato, peraltro decisive per il futuro della squadra di Guidolin. Juve, Siena, Milan, Torino e Genoa non gliele leva nessuno. «Devo sfruttare la mia occasione. Sapere di poter scendere in campo per più partite è importantissimo. La continuità è fondamentale per un portiere», ha detto mercoledì intervistato da Udinese Channel.
Domani sera dovrà impedire agli attaccanti di Conte di segnare. Se ci riuscirà, la sua carriera potrebbe essere ad una svolta.