Oddo: "Mi adatto alla squadra, il Pescara poteva puntare sul fraseggio, l'Udinese ha le ripartenze"
A Radio Deejay è intervenuto Massimo Oddo, parlando sia dell'Udinese che del suo recente passato da allenatore: “Una squadra non si inventa dall’oggi al domani, i ragazzi avevano già nelle corde certe qualità. Poi le vittorie hanno creato una certa mentalità e io sono stato fortunato perché abbiamo iniziato subito a vincere e oggi siamo una vera squadra. Ho cercato subito di dare solidità, soprattutto perché credo che per le caratteristiche della squadra è meglio così: abbiamo grande gamba, bravi nelle ripartenze. Rispetto al Pescara, adesso ho a che fare con calciatori che hanno caratteristiche completamente diverse: dalle vittorie impari poco, dalle sconfitte molto di più. Ogni anno serve per fare esperienza. E io sono ancora convinto di quanto fatto l’anno scorso: un allenatore bravo è quello che si adatta al meglio della squadra, l’unico modo in cui poteva giocare il Pescara era il fraseggio che magari qualitativamente era anche superiore alla mia Udinese. Richieste? Ho avuto offerte da sei club prima di accettare l’Udinese, ma ho rifiutato perché mi era stato chiesto un certo gioco, ovvero quello di Pescara, ma non potevo darlo viste le caratteristiche dei calciatori. Si è detto che non avevo umiltà e che dovevo ripartire dalla Serie B, cosa che io avrei fatto tranquillamente”.