Niente tattica, Guidolin ha già fatto le sue scelte
Fonte: Stefano Martorano per il Messaggero Veneto
UDINE. Niente tattica, ma solo tecnica ieri al Bruseschi, segno che l’Udinese ormai è pronta e sa già come affrontare la trasferta del Sant’Elia. Deve esserlo per forza, verrebbe da dire, visto che Francesco Guidolin ha speso la giornata di giovedì per impartire i dettami tattici, riservandosi varie possibilità tra cui quella di partire con la difesa “a tre”, salvo poi passare “a quattro” all’occorrenza. Non ci stupiremmo se fosse così anche a Cagliari, così come accadde all’andata quando anche allora mancava Domizzi (domani squalificato), e come visto domenica scorsa con l’Atalanta.
L’importante quindi è essere pronti a tutto, un concetto caro al tecnico, ed esteso ieri a Naldo, sottoposto a un’oretta di esercitazioni col vice Bortoluzzi, tutto intento a far calciare col piede sinistro il brasiliano.
L’assenza di un mancino naturale come Domizzi, oltre che l’infortunato Bubnjic, è dunque il problema maggiore in difesa, dove Naldo si annunia vice Domizzi e dove Gabriel Silva potrebbe essere impiegato all’occorrenza arretrando dalla mediana per fare il quarto di difesa.
Allo stesso compito è stato allertato sulla corsia opposta anche Dusan Basta. Non a caso il serbo è stato provato a destra con continuità in una settimana segnata dall’infortunio (distrazione al flessore) di Lazzari, assente certo in una mediana in cui è invece probabile la conferma di Badu come mezz’ala destra e Allan centrale. Tornerà poi Pereyra nel ruolo di mezz’ala sinistra, l’uomo che più è mancato contro l’Atalanta.