.

Nesta: "Il Milan investa in una rete di osservatori come l'Udinese"

di Stefano Pontoni

Alessandro Nesta cerca di dare dei consigli alla sua ex squadra, il Milan, che non sta attraversando di certo anni gloriosi anzi tuttavia si ritrova lontanissima dalle posizioni che contanto, non partecipando nemmeno alla Champions League. Ora Nesta è emigrato in India, dà una sua visione della squadra di Inzaghi in una lunga intervista alla Gazzetta spiegando che il giovane tecnico va atteso, ma che i problemi, nel club, ci sono. E ne ha individuati un paio spiegando che "Ho girato il mondo e il nome del Milan è sempre troppo importante per arrivare.. ottavo. Possono puntare alla Champions, certo prima giocavi per vincerla e ora per entrarci, come spero. E solo se troveranno continuità: oggi sono le caratteristiche dei giocatori a rendere altalenante il rendimento. Ma stentano anche Inter, Napoli e le altre: è un peccato però, sembra una corsa a chi fa meno peggio. Il Milan in Italia può fare di più, mentre fuori non è competitivo. Servirebbero 2/3 innesti di livello, ma si torna al solito discorso, i soldi. Oppure cambi mentalità: investa su una rete di osservatori come fa l'Udinese. Avrebbe comunque più possibilità dell'Udinese di scoprire altri Kakà".


Altre notizie