.

Mian: "Udinese, meglio il 4-2-3-1. Muriel deve crescere, Guidolin lascerà..."

di Pier Francesco Caracciolo

In questo primo scorcio di stagione l'Udinese è andata a corrente alternata. Decisamente positiva al cospetto dei tifosi del Friuli, dove ha conquistato tutti i dieci punti messi in cassaforte nelle prime sette giornate di campionato, la squadra di Guidolin ha fatto molta più fatica nelle tre trasferte disputate fin qui, in cui ha collezionato solo brutte figure. La domanda, a questo punto, sorge spontanea: dove devono migliorare i bianconeri? La redazione di footballscout24.it lo ha chiesto a Claudio Mian, espertissimo allenatore friulano, tifoso dell'Udinese e mandatario per l'Italia della IconStar.

Muriel ha 22 anni, per diventare un top player deve darsi una mossa. Perché è ancora così discontinuo?
"E' discontinuo perché ha delle pause nei movimenti senza palla, nel calcio del suo paese si aspetta palla al piede nel nostro calcio bisogna andare incontro e aggredire lo spazio".

Il modulo scelto da mister Guidolin privilegia l'eterno Di Natale, ma sugli spalti c'è chi rumoreggia per il 4-2-3-1. Sarebbe questo il modulo giusto per esaltare Muriel e gli altri talenti?
"Il modulo 4-2-3-1 lo ritengo adatto ai giocatori a disposizione di mister Guidolin. Muriel potrebbe giocare largo a sinistra oppure dietro a Di Natale. Il modulo darebbe più copertura di campo in difesa due mediani di contenimento e poi tanta fantasia in avanti. Giocando anche sulla novità di gioco e su la voglia di emergere".

C'è un giocatore della rosa friulana che ha un grande potenziale parzialmente inespresso?
"All'interno della rosa un giocatore con potenziale inespresso è proprio Muriel, per i motivi che ho già espresso: ha grandi margini di miglioramento però deve calarsi nella realtà del sacrificio e nel ascoltare e seguire i consigli del mister".

Ha l'impressione che questo sia l'ultimo anno di Guidolin a Udine?
"Mi sembra molto stressato e penso abbia trasmesso a questo gruppo tutto quello che poteva trasmettere (tantissimo) pertanto penso la panchina per lui sia diventata pesante e quindi lascerà. Penso possa rimanere all'interno della società con altre mansioni".

Se potesse dare un consiglio al patron Pozzo per la panchina 2014-15 chi indicherebbe?
"Non mi sento di dare consigli al Presidente, io però punterei su Zola, Di Carlo o Del Neri".


Altre notizie