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MessaggeroVeneto - Le pagelle dei bianconeri

di Stefano Bentivogli

Queste le pagelle del Messaggero Veneto di Udinese-Roma:

IVAN KELAVA 5.5: Da brividi la respinta sulla punizione da 30 metri di Pianjc, alza sopra la traversa l’incornata di Borriello. Il destro di Bradley è sì da posizione centrale ma non sembra così potente da risultare imparabile. Insomma, la reattività non è il suo forte.

THOMAS HEURTAUX 6: Ljajic è un brutto cliente se è in giornata. Il difensore francese riesce a renderlo innocuo per quasi tutta la partita. Nell’azione del gol segue l’avversario che taglia verso la porta. Decisamente più in palla rispetto alla prestazione con l’Inter.

DANILO LARANGEIRA 5: Stravince il duello con Borrielloal quale concede mezza occasione impedendogli quando è spalle alla porta di girarsi e tentare la conclusione. Temporeggia su Strootman nell’azione del gol quando invece avrebbe dovuto mettere pressione all’avversario.

NALDO 6.5: Continua a registrare progressi e viene da pensare che quando ritornerà Domizzi il brasiliano potrebbe soffiare il posto a Heurtaux. Concede poco e niente ai giallorossi che gravitano dalle sue parti e risulta prezioso anche sulle palle alte.

GABRIEL SILVA 6.5: Florenzi è un brutto cliente, lui gli concede poco e niente e si propone con buona continuità in avanti. Quando si presenta davanti a De Sanctis lo supera con un tocco di esterno, ma non ha fatto i conti col recupero di Castan. Regge fino alla fine.

EMMANUEL BADU 6.5: Preferito a sorpresa ad Allan, dà ragione a Guidolin con una prestazione fatta di grandi slanci atletici e generosità. Forse proprio questa lo tradisce in occasione del gol della Roma visto che si fa trovare fuori posizione. Ma lì Danilo doveva metterci una pezza.

GIAMPIERO PINZI 6: Torna a giocare davanti alla difesa e la sensazione è che ormai si trovi più a suo agio in quella posizione. Si scontra a turno con Pianjc e De Rossi con il quale si trova faccia a faccia da 15 anni. Anche lui forse era fuori posizione sul gol di Bradley.

ANDREA LAZZARI 5.5: Comincia da mezzala sinistra nel centrocampo a tre, poi Guidolin lo inverte di posizione con Pereyra perchè non riesce a stare dietro a Maicon. Il fatto è che quando passa a fare il trequartista non offre quella qualità di cui le due punte necessiterebbero.

ROBERTO PEREYRA 6.5: É lui a innescare dopo tre minuti il contropiede di Muriel. Da trequartista poteva fare molti più danni, ma la coperta è corta e Guidolin decide di piazzarlo su Maicon. Sul piano dell’impegno e della condizione conferma di essere in crescita.

ANTONIO DI NATALE 5: Ha due palle buone: sulla prima, di sinistro, calcia debolmente verso De Sanctis, sulla seconda sfiora il palo con il destro. Evidentemente in questo momento le polveri sono bagnate. E anche il contributo alla manovra continua a essere minimo.

LUIS MURIEL 7: Mette lo zampino in tutte le azioni più pericolose dell’Udinese a cominciare dal palo che centra dopo 3’. Sua la fiammata e l’assist non sfruttati da Di Natale, mette Gabriel Silva davanti a De Sanctis poi fa ammonire Maicon e De Rossi. Nella ripresa cala un po’. Ecco, dal punto di vista fisico deve migliorare. (Ranègie s.v.)

DUSAN BASTA 6: Guidolin cerca più spinta sulla destra quando lo manda in campo al posto di Heurtaux. Siamo ancora sullo 0-0 e il tentativo è quello di portare un uomo in più nella metacampo avversaria. Cerca il tiro dalla lunga distanza ma la traiettoria è centrale.

REGINALDO MAICOSUEL SV: Sotto nel punteggio, Guidolin lo getta nella mischia sperando in un suo spunto. la Roma, però, è troppo solida e non gli permettere neanche di partire palla al piede. Chissà che mercoledì sera a Sassuolo non torni a giocare dal primo minuto...


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