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Messaggero Veneto, le pagelle: Widmer e Kone i migliori

di Stefano Pontoni

 

KARNEZIS 6 - Fino al minuto 40 non deve nemmeno sporcarsi i guantoni. Il sinistro di Basanta sibila a lato del palo sinistro, poi deve accartocciarsi sulla conclusione di Borja Valero. A inizio ripresa assiste inerme alla doppietta di Gomez che colpisce indisturbato da distanza ravvicinata. Nel finale è bravo a bloccare due traversoni bassi e velenosi che piovono in area piccola.

PIRIS 6 - Rispetto a Bergamo si inverte di posizione con Wague. A destra è molto più sicuro, non tanto nelle chiusure quanto quanto nel momento in cui si tratta di uscire dall'area palla al piede. Provvidenziale quando spazza un pallone che naviga pericoloso a centro area.

DANILO 6 - Mario Gomez segna una doppietta, ma onestamente non gli si possono addossare delle colpe. Anzi è lui a evitare il tris del tedesco con una prodigiosa chiusura in scivolata. Si prende l'ammonizione che gli farà saltare la prossima partita con il Genoa.

WAGUE 6,5 - Segna il secondo gol consecutivo sotto l'arco del Friuli con una zampata leonina. Per un tempo è sicuro e sfrontato negli anticipi, quando l'Udinese passa alla difesa a 4 perde un po' di sicurezza. Suo il fallo da ammonizione da cui nasce il pareggio viola. Considerato che fino a due mesi fa stava in tribuna, conferma comunque di essere in crescita.

WIDMER 7 - Ecco l'esterno destro che Stramaccioni vuole vedere scorazzare sulla destra. E' vero che è lui a perdere Gomez sulla punizione di Ilicic, ma per il resto vince alla grande il duello con Pasqual. L'accelerazione conclusa con il pallone calciato sulla traversa meritava sicuramente miglior fortuna.

ALLAN 6,5 - A livello di quantità continua a viaggiare su buoni livelli, per quanto riguarda la qualità siamo in flessione come dimostrano i troppi palloni sbagliati in fase d'uscita. Sull'ultimo perso prima dell'intervallo arriva l'azione che si conclude con il gol della Fiorentina annullato per fuorigioco. Nella ripresa, però, è un gigante: sua la fuga con assist incorporato per Thereau.

PINZI 6,5 - L'equilibratore sta lì, davanti alla difesa afermare tutto quello che gli passa davanti ma non disdegna di mettere anche il naso nella metà campo avversaria come conferma il pallone rubato nei pressi dell'area viola. Anche lui sbaglia un passaggio in uscita che poteva innescare un contropiede pericolosissimo.

GUILHERME 5,5 - Comincia mezzala sinistra poi Strama, poco prima del gol di Wague, lo avanza nella posizione di trequartista sulla stessa linea di Kone. Sua la deviazione di testa per la zampata vincente di Wague, poi disegna un bel corridoio non sfruttato a dovere da Kone. Nella ripresa perde la palla dell'1-2, non centra la porta sguarnita da 40 metri, lancia in contropiede Widmer. Croce e delizia, verrebbe da dire. Più la prima.

GABRIEL SILVA 5,5 - Stramaccioni lo preferisce a Pasquale per contrastare lo scattista Joaquin. Visto il livello dell'avversario deve pensare più a difendere che a spingere, eppure in una occasione arriva sulla linea di fondo e mette in mezzo un pallone interessante sul quale non piomba alcun compagno.

KONE 7 - Il greco ha recuperato in fretta dal problema muscolare che l'aveva messo fuori causa a Bergamo e coì Strama lo ripropone, come aveva fatto con il Torino,alle spalle di Totò. Non sfrutta a dovere un paio di ripartenze, decisamente meglio nella ripresa quando davanti ha due riferimenti e non uno. Suo il gol del pareggio, il primo in campionato.

DI NATALE 6,5 - Comincia con un paio di errori non da lui che lo innervosiscono. Batte il calcio d'angolo da cui nasce la rete dell'1-0, poi nel momento in cui la squadra va sotto nel punteggio sale in cattedra dando il buon esempio anche dal punto di vista agonistico. Da campione qual'è.


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