Messaggero Veneto, le pagelle: tutti bocciati! Pochi 5 e molti 4

Karnezis 5 - Il piattone di Destro non è irresistibile e ci arriverebbe se non fosse deviato da Widmer. Poi nega l’immediato raddoppio a Taider. Prima del riposo non può nulla sulla conclusione del franco-algerino. Ammortizza la prima conclusione di Destro che poi segna a porta vuota. Nega il 5-0 a Taider. Giornata da incubo.

Widmer 4 -Sul contropiede del primo gol è piazzato in posizione centrale. Ma qui il problema non è di posizione ma di atteggiamento. In grave ritardo anche nell’azione del raddoppio. De Paul entra spesso in possesso di palla, ma lui resta passivo e raramente va in sovrapposizione.

Danilo 4 - Il capitano, che stava vivendo il momento migliore della sua stagione, affonda come tutti i compagni. L’Udinese ieri in fase difensiva non c’è stata proprio: emblematica l’azione in cui lui e De Paul con il pallone a metà strada si fermano convinti che intervenga il compagno. Chiude la prova con lo sfortunato autogol. 

Angella 4 - Rientra al piccolo trotto sull’azione del primo gol. Meno sicuro rispetto alle altre occasioni come conferma il retropassaggio di testa per Karnezis che mette in moto Destro: per fortuna il guardalinee sbandiera il fuorigioco. Tagliato fuori dallo splendido tracciante di Verdi nell’azione del 3-0. Prima sconfitta dell’Udinese con lui titolare.

Felipe 4 - Comincia non andando a fare fallo su Verdi e costringendo Hallfredsson a prendersi l’ammonizione. Il suo dirimpettaio è un cliente particolarmente difficile, lui lo soffre più del dovuto anche perchè non viene adeguatamente protetto nè da Jankto nè da Hallfredsson. Nell’azione del 4-0 lascia troppo spazio all’avversario.

Badu 4 - Come dice Delneri avrà anche caratteristiche che risultano utili alla squadra, ma il ghanese anche ieri è stato protagonista di una prestazione inguardabile. Se gioca al piccolo trotto sono ingigantiti tutti i limiti tecnici e spariscono le qualità atletiche. La partita di ieri è emblematica in questo senso. Che sia il momento di fare la valigia?

Hallfredsson 4 - Emblematiche le due azioni che precedono il 3-0: sparacchia malamente in mezzo due cross e poi calcia malissimo anche il successivo calcio d’angolo. E sulla ripartenza non rientra. Anche nel primo tempo aveva inanellato una serie di errori paurosi. 

Jankto 5 - La peggior partita in maglia bianconera. Mai una giocata intensa, cattiva, anzi, molle indeciso, regolarmente sovrastato da Mbaye. Può capitare a un ragazzo di 21 anni, ma deve seguire una reazione. Dal 46' Matos 5 - Quando il pallone arriva tra i suoi piedi sembra che dentro ci sia un coniglio. Mai una volta che riesca a effettuare bene il primo controllo in modo da poter sviluppare poi la giocata successiva. Non incide minimamente, anche se ieri, sarebbe stata dura per chiunque.

De Paul 5 - Dei tre davanti è sicuramente quello che si “sbatte” di più. Poi si potrà discutere sull’efficacia delle sue giocate, ma in alcuni momenti si ha la sensazione che predichi nel deserto. Lascia un po’ sorpresi la decisione di Delneri di lasciarlo negli spogliatoi a inizio ripresa. Dal 46' Perica 5 - Ha sulla testa la palla per segnare il gol del 3-1 ma non riesce a girare la palla nello specchio. Capita sempre sulla sua “cabeza” la palla del 4-1, ma anche in questo caso la mira è imprecisa.

Zapata 4 - Non pervenuto, quindi in linea con la prestazione di tutta la squadra. Non vince un duello di forza che sia uno, Maietta in un paio di situazioni addirittura lo irride. Mai una volta che si faccia spazio per tentare, dicasi, tentare una conclusione in porta. Se gioca così il gol per andare in doppia cifra non arriverà mai.

Thereau 4 - Sarebbe quasi da senza voto perché di fatto non è mai sceso in campo. Prestazione ai limiti dell’imbarazzante perché lui, rispetto ad altri suoi compagni, è e rimane un giocatore di qualità. Il suo girone di ritorno è da insufficienza piena. Qualche responsabilità è anche dell’allenatore. Dal 60' Kums 5 - Delneri lo inserisce al posto di Thereau per cercare di limitare i danni: si era sul 3-0. Anche lui calcia male un paio di corner.