Messaggero Veneto, le pagelle: tanta insufficienze per una Udinese che esce tra i fischi
Ecco le pagelle del Messaggero Veneto:
KARNEZIS 6 - Non riesce a completare il percorso (giocare 38 gare su 38) a causa di una contusione al ginocchio sinistro rimediata nell'unica parata compiuta in mezz'ora, ovvero un'uscita bassa sui piedi di Floro Flores. Riceve un'ovazione quando esce.
WIDMER 5 - Sta finendo male la stagione dello svizzero che non riesce proprio a fare il salto di qualità. Primo tempo molto timido,ripresa più aggressiva, ma quando arriva sul fondo il cross è sempre troppo scontato. Troppi passaggi all'indietro, non salta mai l'uomo.
DANILO 6 - E' lui il bianconero che va più vicino al gol. Il suo colpo di testa è una autentica sassata peccato che sia un filo centrale e che Consigli riesca così ad arrivarci. Perde Zaza una volta, nel finale rischia qualcosa cercando di tenere alta la linea difensiva.
BUBNJIC 6 - Un altro indizio dopo quello di Verona: nella difesa a 4 rende decisamente meglio. Ingaggia con Zaza più di qualche corpo a corpo e non ne perde uno, quando l'Udinese resta in dieci si fa prendere un paio di volte d'infilata.
PIRIS 6,5 - Non è la prima volta che è uno dei pochi a salvarsi nel grigiore generale. E' assente nell'azione del rigore chiesto dal Sassuolo, ma Berardi è un tipino da prendere con le molle e lui lo limita abbastanza. VInce più di qualche corpo a corpo lottando fino all'ultimo secondo. Uno da cui ripartire la prossima stagione.
GUILHERME 5 - Comincia mezzala, poi si sposta a sinistra e a tratti si inverte di posizione con Kone alle spalle delle punte. Ovunque si piazzi, comunque, non trova mai la giocata utile alla squadra. E come se non bastasse, rimedia anche un'espulsione.
ALLAN 5,5 - Rieccolo davanti alla difesa dove evidenzia i soliti pregi e i soliti difetti. Commette fallo da rigore su Berardi, esce in ritardo sul Magnanelli che firma il gol partita. Però rispetto ad altri compagni ha il pregio di lottare sino alla fine. Lui sì che era all'ultima al Friuli.
BADU 5,5 - Quando parte palla al piede, il Friuli si accende, il guaio è che poi il pallone bisogna giocarlo con precisione, particolare nel quale lui difetta. Sul piano dell'impegno niente da dire.
BRUNO FERNANDES 5,5 - Viene a costruire l'azione da dietro, manca di precisione.
KONE 5 - Comincia dietro le punte poi va a cercare gloria sulla sinistra. Un paio di spunti impensieriscono il giovane Fontanesi, ma il greco si spegne troppo presto. Tende a portare troppo palla ritardando la giocata e quindi lo sviluppo dell'azione. Stagione no per lui.
THEREAU 5,5 - Non riesce proprio a trovare quel gol che gli permetterebbe di arrivare in doppia cifra. Stavolta, a dire il vero, non va oltre un destro da posizione centrale rimpallato da Acerbi. Nella ripresa non riesce a servire come vorrebbe Di Natale a centro area.
PERICA 5,5 - Pronti via e brucia sullo scatto Acerbi, peccato che poi non sia altrettanto rapido e preciso nella conclusione. Si impegna da matti, poco prima dell'intervallo sul cross di Piris salta più alto di tutti senza centrare la porta. Poi lascia il posto a Di Natale.
SCUFFET 6,5 - Prende il posto dell'acciaccato Karnezis e si guadagna l'applauso del Friuli volando sulla sua destra a respingere la forte conclusione di Zaza. Sorpreso dal destro di Magnanelli che comunque è molto angolato, ringrazia Zaza che si allunga troppo sul pallone.
DI NATALE 6 - Gioca il secondo tempo e nel deserto bianconero riesce a cavare dal cilindro due giocate: il pallonetto che Cannavaro riesce a salvare sulla linea e un diagonale troppo largo. Non saluta il Friuli, evidentemente giocherà ancora una stagione.