Messaggero Veneto, le pagelle: malissimo la difesa, delude anche Behrami
Bizzarri 6 - Alla fine Delneri sceglie lui e non Scuffet. Nei primi 45' prende tre gol sui quali può poco e piazza due interventi sulle conclusioni di Dzeko. All'inizio era uscito fuori dall'area per anticipare di petto il centravanti bosniaco (l'azione era viziata da un fuorigioco). Anche nella ripresa ci mette le mani sul sinistro del nº 9 giallorosso, nel finale di piede nega a Defrel il 4-0.
Stryger Larsen 4,5 - Crolla sotto gli spunti di El Shaarawy. Concorso di colpa sul secondo gol quando si fa passare il cross di Dzeko sotto il piede, incredibile l'errore del 3-0: perde il tempo e opta per un retropassaggio al portiere (nello specchio della porta non si fa): liscia il pallone e per El Shaarawy è addirittura doppietta. Cerca il riscatto con una bella girata di sinistro che termina di poco a lato, il gol che trova nel finale gli vale mezzo punto in più.
Angella 4 - Molle e distratto in versione capitano. Passivo nell'azione che sblocca il risultato, subito dopo concede troppo spazio a Dzeko che ha tutto il tempo di stoppare, girarsi e calciare in porta. Il serbo si libera di lui con irrisoria facilità prima di piazzare il cross del raddoppio. E alla fine provoca anche il rigore del poker.
Nuytinck 5,5 - Stavolta anche lui finisce coinvolto nella pessima prestazione della squadra. A Dzeko basta un semplice "taglio" per andare alla conclusione nella sua zona di competenza. Le cose vanno un po' meglio nella ripresa, ma quando la partita è stata abbondantemente decisa. Colpisce la traversa con una bella incornata. Suo il lancio per Stryger.
Samir 4 - Non sembra aver fine al peggio il suo inizio di campionato. Perotti si diverte con lui puntandolo e saltandolo come e quando vuole. Avrà anche bisogno di giocare per trovare la condizione, sta di fatto che continua a inanellare una prestazione più brutta dell'altra. E la barca fa acqua.
De Paul 5 - É da un suo cross che nasce una delle poche occasioni dell'Udinese. Anche lui, comunque, fa poco. Nella ripresa Delneri gli cambia decisamente posizione piazzandolo in mezzo dietro Maxi Lopez e lui qualche cosina cerca di fare. Un suo destro viene respinto da De Rossi. Dal 70' Bajic 5,5 - Entra a 20' dalla fine al posto di De Paul. Cerca il gol con il piattone destro respinto da Allison. Doveva tenere la traiettoria più bassa per fare centro. Di fatto quella è un'occasione fallita.
Barak 5 - C'è lui nella mischia dalla quale schizza fuori il pallone che Dzeko trasforma in gol. Doveva essere più cattivo in quella circostanza. Il ceco, alla terza gara da titolare nel giro di sette giorni, si scioglie in fretta sotto il sole romano. Delneri lo lascia in campo anche uno spezzone di ripresa prima di farlo respirare sostituendolo con Fofana. Dal 52' Fofana 5 - Entra a gara decisa, d'accordo, ma l'approccio non è quello giusto. Anche stavolta sbaglia un paio di appoggi semplici sulla sua trequarti, ma non può essere una questione di stanchezza.
Behrami 4 - In ritardo nella marcatura di El Shaarawy che con un tocco da sottomisura confeziona il raddoppio. Si fa bruciare sullo scatto da Perotti che si invola in contropiede. In giornate nere come quella di ieri non può bastare l'esperienza per rimanere a galla. In sofferenza anche nella ripresa.
Jankto 5,5 - Le lancette non hanno compiuto ancora un giro che lui con un sinistro da fuori impegna Allison. Azione illusoria. Fino al 2-0 è quello che si sbatte di più. Suo il corner che innesca Nuytinck in occasione della traversa.
Maxi Lopez 5 - Ha sulla coscienza l'occasione che fallisce quando si era sull'1-0. Sarà anche rimasto sorpreso dal "buco" di Manolas, però, dopo che è riuscito a stoppare il pallone deve concludere in maniera più decisa. Nella ripresa si batte, alle volte anche peccando di egoismo.
Lasagna 5 - Stavolta non la vede praticamente mai. Delneri lo aveva fatto intuire: non gli si può chiedere di andare sempre a mille all'ora. Dopo l'intervallo non rientra in campo. Dal 46' Pezzella 5,5 - Prende il posto di Lasagna e si piazza alto a sinistra in un centrocampo a cinque. Mette in mezzo un paio di traversoni, ma niente di che.