Messaggero Veneto, le pagelle: due sole sufficienze, il resto è buio totale
BIZZARRI 6,5 - Nei primi dieci minuti gli arrivano due palloni nello specchio della porta ed entrambi sono firmati da Gomez: sul primo si allunga per deviare il destro a giro, sul secondo si alza per intercettare il pallonetto. Nel secondo tempo resta inoperoso fino a quando non viene infilzato da Petagna. Vede passare vicino al palo il sinistro di Cristante, poi con un balzo felino nega a Freuler il 3-0. Ancora una volta è il miglior bianconero in campo.
LARSEN 5 - Pronti via e Gomez gli scappa due volte con troppa facilità. Sbriga una pratica complicata nell'area di porta ma in generale vive un pomeriggio di sofferenza.
DANILO 5,5 - Il meno peggio di una difesa che continua a evidenziare delle pericolose amnesie sulle palle inattive. Nel primo tempo è provvidenziale un suo salvataggio davanti a Bizzarri sul cross rasoterra di Castagne, nella ripresa piazza benissimo il pallone sotto l'incrocio dei pali, il portiere avversario gli nega la gioia del gol.
NUYTINCK 4 - Il voto è pesantemente condizionato dalla passività che evidenzia in occasione del gol di Petagna. Si fa trovare fermo sulle gambe e per l'attaccante triestino è un gioco da ragazzi anticiparlo in terzo tempo. Non è che nelle altre occasioni si sia distinto per puntualità e tempismo.
ZAMPANO 5,5 - Un paio di progressioni palla al piede le piazza, la prima la conclude anche con un discreto cross per Perica che poi sbaglia tutto. Soffre qualcosa in fase difensiva, nel finale passa sulla corsia mancina. Forse un'altra occasione la meriterebbe.
INGELSSON 5,5 -Sarebbe ingeneroso gettare la croce addosso a un ragazzo che era alla seconda gara da titolare in serie A. Cerca di rispettare le consegne di Oddo soprattutto in fase difensiva. Non riesce mai ad andare alla conclusione che è una delle sue qualità migliori.
BALIC 6 - Comincia maluccio, ma poi si riprende è di fatto è l'unico giocatore di movimento che dimostra di avere le idee chiare. La giocata più preziosa è quella con la quale innesca in verticale Perica. Non sappiamo ancora quanto vale davvero, ma merita sicuramente fiducia.
JANKTO 5 - Piazza un paio di accelerazioni senza palla e su una di queste riesce a mettere il pallone sul primo palo: peccato che Perica, come sempre, si nasconda dietro il difensore. Anche da lui, però, nonostante le difficoltà del momento, è lecito aspettarsi qualcosa di più.
ADNAN 5 - Va in difficoltà con Castagne che gli scappa alle spalle in un paio di occasioni ed è sempre lui a tenere in gioco Petagna quando l'attaccante arriva due volte davanti a Bizzarri. Nella ripresa non è che la musica migliori, anzi. In fase calante.
DE PAUL 4 - Bello da vedere, sa stoppare la palla, saltare l'uomo, ma poi alla fine della fiera quanto incide sul gioco della squadra? Meno di niente perchè tiene sempre troppo palla facendo rallentare lo sviluppo dell'azione. Gioca sempre in punta di piedi risultando stucchevole come anche in occasione dell'1-0 quando si addormenta lasciando Gomez libero di ricevere il corner corto e assistere Petagna.
PERICA 4 - Stavolta un tiro in porta riesce a farlo ed è anche abbastanza pericoloso. Per il resto la sua partita è un pianto sia a livello tecnico che di scelte. Solo una volta riesce a tenere palla e a far ripartire l'azione nel primo tempo. Inguardabile lo stop in area sul cross di Zampano, nella ripresa parte in contropiede e poi conclude l'azione con un imbarazzante cross tra le mani di Gollini quando al limite dell'area c'erano due compagni smarcati.
MAXI LOPEZ 5,5 - Viene gettato nella mischia poco prima del raddoppio atalantino. La sensazione da fuori è che non sembra avere più le motivazioni di inizio stagione.
PONTISSO SV - Dieci minuti più recupero per quella che è la sua prima presenza stagionale. Ingiudicabile per il minutaggio riservatogli e perchè la partita di fatto era già finita.
WIDMER SV- Anche lui entra quando è quasi impossibile risalire la china. Arriva a piazzare un cross che crea un leggero brivido alla difesa nerazzurra.