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Messaggero Veneto, le pagelle: De Paul spacca la gara, Adnan in fiducia

di Francesco Digilio

Bizzarri 7 - C'è anche la sua firma su questa vittoria. Nel primo tempo l'unico tiro nello specchio è quello di Verdi deviato da Danilo, ma subito dopo è provvidenziale la sua uscita di pugno che anticipa la probabile deviazione vincente di un avversario. Nella ripresa si allunga sul diagonale di Destro al quale poi chiude lo specchio della porta in uscita.

Larsen 6,5 - Qualche problema di troppo in fase di palleggio, forse è condizionato dal pallone che regala dopo pochi secondi a Di Francesco e che permette al Bologna di essere subito pericoloso. Con il passare dei minuti si riprende e nel secondo tempo non sbaglia praticamente niente dietro.

Danilo 6,5 - Più sfortunato che colpevole in occasione dell'autogol che permette al Bologna di andare in vantaggio. Il suo tocco fa impennare la palla e la manda a scendere nell'angolo dove Bizzarri non può proprio arrivarci. Da rivedere lui come tutta la difesa nell'occasione in cui Destro si presenta solo davanti a Bizzarri, l'ultimo tentativo del Bologna lo va a tamponare lui sulla linea di fondo.

Samir 6,5 - Primo tempo poco convincente al punto che ci si chiede perchè non sia stato confermato Nuytinck. Nel giro palla è sempre piazzato male con il corpo e il passaggio è sempre indirizzato su Danilo, mai sul liberissimo Adnan. Nel secondo tempo provvidenziale un anticipo su Verdi che sta per incornare un cross di Masina.

Widmer 7 - Soffre quando Di Francesco lo punta, e si propone raramente con o senza palla. Poi, però, è bravo a farsi trovare puntuale all'appuntamento sul cross di Adnan e a indirizzare il pallone in rete dopo aver fatto carambolare sul palo. È la giocata che fa girare la partita. Nella ripresa è bello solido.

Barak 6,5 - Toh, incredibile ma vero: il ceco gioca anche partite "normali". In difficoltà per tutto il primo tempo, complice l'aggressività degli avversari, alza il livello della sua prestazione nella ripresa. Impegna Mirante con un sinistro rasoterra e sfiora il palo con una conclusione dalla lunga gittata.

Behrami 6 - Bene in fase di copertura, meno in quella di palleggio. Adnan è sempre libero ma lui non rischia ma il lancio di trenta metri. Cresce nella ripresa a livello di aggressività, forse un po' troppo visto che prende un giallo per un'entrata cattivella su Donsah e poco dopo azzarda un'entrata in anticipo su Palacio. Siccome è in "odore" di rosso Oddo lo sostituisce. Dal 69' Fofana 6 - Prende il posto di Behrami e gestisce il traffico. Poi, quando entra Hallfredsson, si sposta nel ruolo di mezzala. Un paio di buone iniziative, ma deve ritrovare un po' di sana incoscienza.

Jankto 6,5 - Nella magnifica azione che porta al gol di Lasagna contribuisce in maniera decisiva lanciandosi nello spazio e poi servendo con i tempi giusti De Paul. È la giocata di spicco di una prestazione per il resto operaia. In un paio di occasioni spazza l'area quando invece potrebbe tentare di uscire palla al piede. Dall'82' Hallfredsson 6 - Ci mette il piedone e il fisico negli assalti finali del Bologna.

Adnan 7 - Suo il cross per la girata di Lasagna, suo anche il pallone che spiove dalla sinistra sulla testa di Widmer. Aveva di fronte un tipino come Verdi e lo soffre lo stretto necessario. È lui a dare il là alla magnifica azione che decide la partita. È in piena fiducia.

Maxi Lopez 5,5 - L'unica nota negativa della giornata. Uno con la sua fisicità e la sua esperienza dovrebbe riuscire a tenere qualche pallone in più. L'unica volta che riesce a girarsi ritarda l'apertura per Adnan. Dopo l'intervallo non rientra in campo. Dal 46' De Paul 7 - Il suo ingresso nella ripresa spacca letteralmente la partita. Il primo pallone che tocca è una verticalizzazione troppo lunga per Lasagna, la seconda è l'assist di esterno destro per il compagno con il pallone che passa in mezzo alle gambe di Gonzales. Sbaglia scelta sul contropiede che potrebbe chiudere la gara quando serve Barak invece di Fofana.

Lasagna 7,5 - Sesto gol in altrettante gare da titolare (e settimo in totale). KL15 non sembra volersi più fermare. Positivo anche nel primo tempo con una girata sul primo palo, letale nell'anticipare il marcatore e bruciare Mirante. Tiene sempre in allerta la retroguardia rossoblu.


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