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Messaggero Veneto, le pagelle: Beto il migliore, De Maio il peggiore

di Jessy Specogna
Queste le pagelle del Messaggero Veneto.

PADELLI 5,5 - La premessa è doverosa: i giudizi per una partita che fino a sabato non si doveva giocare vanno in parte presi con il beneficio d'inventario. Che poi degli errori siano stati commessi questo è evidente. A cominciare dall'eco o non esco del portiere bianconero in occasione del gol di Pasalic, indecisione che poi gli ha impedito di darsi la spinta con le gambe per tentare la parata su una conclusione non impossibile. Sulle altre quattro reti può poco. Praticamente non compie una parata degna di questo nome.

BECAO 5,5 - Nervoso, si prende un'ammonizione che gli costerà la squalifica contro la Juventus. Forse anche lui non è inappuntabile nell'azione del primo gol bergamasco, ma per il resto gioca una partita attenta. Particolarmente efficace un recupero su Pasalic che sta per presentarsi solo davanti a Padelli.

DE MAIO 4,5 - Va bene che l'Udinese non ha svolto un allenamento di squadra negli ultimi cinque giorni, ma la passività che esibisce sullo stacco di Pasalic è imperdonabile. E anche in occasione del 2-0, quando viene puntato da Muriel non può rinculare perchè così facendo finisce per consegnarsi al colombiano che infatti fa 0-2. Bisognava andare a contrastare il colombiano e magari commettere fallo. Luis lo scehza anche in occasione dell'1-4 ma lì era più complicato per il difensore intervenire. L'avventata cessione di Samir, se lui è il suo sostituto, la paghi cara.

NUYTINCK 5,5 - Torna a giocare sul centro-sinistra posizione che in questa stagione era stata sempre di Samir. Esce un po' troppo alto su Malinovski: fallendo l'anticipo e apre un portone alla ripartenza di Muriel. Mura la conclusione di Pezzella che per sua sfortuna finisce sul sinistro di Malinovski che vale il 3-0, nel secondo tempo riesce a deviare in angolo una pericolosa conclusione del colombiano.

MOLINA 5,5 - È suo il destro che, deviato da Djmsiti, riaccende la fiammella della speranza bianconera. Il duello con Pezzella finisce in parità, peccato per quel cross mal dosato per Pussetto che solo davanti a Musso avrebbe potuto incornare il pallone del possibile 2-3. Resta fermo sul taglio di Mahele.

WALACE 6 - Un paio di buone aperture e il solito pallone malamente perso davanti all'area, però gioca un gran numero di palloni la maggior parte in maniera corretta. Anche lui era diffidato ma riesce a non prendere l'ammonizione che avrebbe decretato la squalifica.

UDOGIE 5,5 - Finora aveva sempre giocato da esterno, ieri, complici le tantissime indisponibilità ha agito da centrocampista. La disabitudine al ruolo e lo spessore dell'avversario lo hanno mandato un po' in difficoltà. Ha cercato il gol con un colpo di testa finito alto.

PEREZ 5- Cioffi lo piazza alto a sinistra perché evidentemente Soppy non offre garanzie di durata. Decisamente a disagio, cerca di giocare in maniera semplice. Soffre e nel finale si fa saltare con troppa facilità da Hateboer che assiste la cinquina di Mahele.

PUSSETTO 6 - Più per la generosità, che di certo non gli fa difetto, che per la precisione e l'efficacia delle sue giocate. Impegna due volte Musso: sulla prima era in fuorigioco, sulla seconda la conclusione è telefonata. Nella ripresa è tra quelli che cala di più.

DEULOFEU 6 - Quando si accende lui l'Udinese riesce a essere pericolosa. Lascia sul posto un paio di volte Toloti, peccato che poi la conclusione non sia abbastanza efficace per superare Musso.

BETO 6,5 - Da un paio di suoi spunti sulla trequarti nascono arrivano i palloni più interessanti per Deulofeu. Perfetto il taglio che gli permettere di superare Musso per il suo ottavo centro in serie A.

SOPPY 5,5 - Prende il posto di Udogie, ma la sostanza non cambia.

SUCCESS 6 - Disegna un grande corridoio per il gol di Beto. Fisicamente è dura contenerlo.
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