Messaggero Veneto, le pagelle: Balic e Barak in crescita, bene anche Adnan

SCUFFET 6 - Dopo un giro di lancette si accartoccia sul sinistro debole di Hamsik. Rotto il ghiaccio vive un pomeriggio sorprendentemente tranquillo. Neutralizza il rigore di Jorginho: paradossalmente la conclusione troppo centrale gli impedisce di respingere il pallone lateralmente. Nel secondo tempo blocca un destro al volo centrale di Callejon.

ANGELLA 5,5 - Sul voto pesa in maniera consistente il fallo che permette al Napoli di calciare il rigore che di fatto decide la sfida. Un vero peccato perchè da centrale di destra nel pacchetto arretrato a tre ha per il resto disputato una gara molto attenta e precisa. Non riesca a sfruttare a dovere la sua altezza sulle palle inattive.

DANILO 6 - Un fallo inutile su Mertens (chissà se Oddo riuscirà a limargli questo antico difetto), è l'unica vera macchiolina di una prestazione per il resto attenta. Un centravanti con la frequenza di passo di Mertens avrebbe dovuto causargli molti più problemi. 

SAMIR 6,5 -  In chiave difensiva funziona benissimo la catena di sinistra tra lui e Adnan. Callejon riesce a calciare solo una volta verso la porta quando il brasiliano di testa riesce solo a sporcare la traiettoria di Jorginho. Straordinario il salvataggio in spaccata su Mertens all'inizio della ripresa bissato subito dopo su Hamsik. Tutta un'altra cosa rispetto al giocatore visto con il Cagliari.

WIDMER 6,5 - Considerato che aveva di fronte un certo Insigne, la sua prestazione è sicuramente degna di nota. Riduce a miti consigli il talento napoletano che di fatto gli sguscia via solamente una volta nel secondo tempo. Nella ripresa si alza e arriva al cross con più continuità.

FOFANA 5 - Lo spirito e la volontà non mancano, però gli errori che commette nei passaggi e nelle scelte della giocata sono ancora troppi. Aveva cominciato la partita con una conclusione un po' sbilenca dal limite dell'area. Deve migliorare dal punto di vista tecnico altrimenti non farà mai il salto di qualità.

BALIC 6,5 - Inizio un po' titubante specialmente in fase di costruzione, poi con il passare dei minuti cresce e nella ripresa lo vedi anche tentare il cambio di fronte con lanci di cinquanta metri. Fa sicuramente bene la fase difensiva come dimostra l'alto numero di palloni recuperati, deve prendere coraggio e fiducia. Diciamolo: qualcosa di buono si comincia a intravvedere.

BARAK 6,5 - Il più convicente assieme a Balic, ma lui non è certo una sorpresa. Partecipa con buona continuità alle ripartenze dettando bene i tempi sia quando arriva in sovrapposizione Adnan sia quando deve dialogare con le punte. Nel secondo tempo arriva due volte al tiro partendo dal centro destra. Di fatto risulta l'attaccante più pericoloso di Oddo.

ADNAN 6 - Sempre preciso e attento in fase difensiva come confermano le due diagonali nel primo tempo sui "tagli" di Callejon. Non altrettanto si può dire in fase di spinta come confermano un paio di cross sbilenchi. Nel complesso, però, un'altra prestazione positiva contro un avversario di livello.

DE PAUL 6 - Più trequartista che seconda punta. Quando riesce a girarsi e a puntare l'area avversaria qualcosa di buono combina. La giocata migliore è il corridoio che disegna nel secondo tempo per Perica. Nel primo tempo aveva anche cercato la conclusione dalla lunga distanza.

PERICA 5,5 - Gli tocca il compito più improbo, quello di fare a sportellate con Chiriches e soprattutto Koulibaly. Ci mette tanta buona volontà, ma giocare spalle alla porta non è il suo mestiere. Nella ripresa gli manca rapidità d'esecuzione per andare al tiro.

JANKTO 5,5 - Ci saremmo aspettati più impeto e più carica agonistica per l'illustre escluso dall'undici iniziale. E invece combina poco e niente.

LASAGNA 5,5 - Da prima punta non riesce a cambiare la partita. Si fa pescare un paio di volte in posizione di fuorigioco.

BAjIC S.V. - Forse entra un po' tardi. Sbaglia i primi due palloni e poi non ha occasione per rifarsi. Lo vedremo titolare giovedì in Coppa Italia?