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Mess. Veneto - Pereyra+Di Natale contro il povero Diavolo

di Pier Francesco Caracciolo

Il quarto esame in trasferta è dietro l'angolo. Questa sera l'Udinese si presenterà a San Siro con in testa l'obiettivo di dare una sterzata positiva alla sua stagione "esterna". Fin qui sono arrivati zero punti in tre gare: tre uscite (Lazio, Chievo e Atalanta), altrettanti stop al termine di novanta minuti scialbi. Come spiega il Messaggero Veneto, stasera serve una svolta. Sulla carta il Diavolo è un povero diavolo. Tanti gol subiti (13 anche se solo 3 a San Siro), pochi punti raccolti (8 in 7 giornate). La squadra di Allegri sembra in crisi, minata oltretutto da mille forfait: dalle squalifiche di Mexes e De Jong, agli infortuni di El Shaarawy, De Sciglio e - ultimo ma non ultimo - Balotelli.

Guidolin potrebbe proporre un’Udinese coperta, un concentrato di tattica sulla mediana. Una scelta che dovrebbe significare la rinuncia a Muriel titolare, visto che la punta unica sarebbe naturalmente Totò. L’Udinese a Milano dovrebbe proporsi con il caro vecchio 3-5-1-1. E pure in versione “hard”, con un centrocampo rinforzato da Pereyra trequartista, che pare in vantaggio su Maicosuel. L’alternativa potrebbe poi ben coniugarsi alle prove tattiche svolte durante la settimana dal Guido: facendo slittare all’indietro uno degli esterni di centrocampo, l’Udinese riuscirebbe a proporre infatti il 4-4-1-1, lo schema che il tecnico bianconero ha provato a più riprese al Centro Bruseschi.

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Silvestre, Zapata, Constant; Poli, Montolivo, Muntari; Birsa; Matri, Robinho. A disposizione: Amelia, Gabriel, Vergara, Zaccardo, Cristante, Nocerino, Emanuelson, Saponara, Kakà, Niang. All. Allegri.

Udinese (3-5-1-1): Kelava; Heurtaux, Danilo, Naldo; Basta, Pinzi, Allan, Lazzari, Gabriel Silva; Pereyra; Di Natale. A disposizione: Brkic, Benussi, Bubnjic, Douglas, Widmer, Bruno Fernandes, Zielinski, Badu, Merkel, Muriel, Nico Lopez, Maicosuel. All. Guidolin.


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