Meret: "Do sempre il massimo per l'Udinese, ho sentito il salto in prima squadra ma la motivazione è alle stelle. Mi ispiro a..."
Ospite a udinesechannel il portiere della Primavera Alex Meret, che Stramaccioni ha portato in orbita Prima squadra. Meret è già nel giro azzurro: "Ho cominciato in Under 16, con cui ho svolto diversi tornei. In Under 17 ho fatto le qualificazioni europee. Per un ragazzo è il sogno vestire la maglia azzurra: io dò sempre il massimo, come con l'Udinese".
Hai fatto il ritiro con l'Udinese: com'è andata? "Mi trovo bene. Ho sentito il salto nella prima squadra. Gli allenamenti sono più duri ed è più difficile, ma io cerco di mettermi a disposizione. Il consiglio che mi danno? Lavorare ed essere umile. E poi sfruttare al meglio le occasioni".
Handanovic è un tuo predecessore. Qual'è il portiere a cui vorresti assomigliare? "Fin da piccolo Buffon è stato il mio idolo. Ha fatto una carriera top. Ho visto da vicino anche Handanovic e credo che sia uno dei migliori 5 al mondo. Mi ispiro a lui, anche se non paro i rigori come lui. Devo migliorare su questo".
La Juventus è un avversario che dà tante motivazioni: "Le motivazioni sono infatti alle stelle. Noi cercheremo di fare la nostra partita e metterli in difficoltà per provare a vincere, anche se non siamo i favoriti".
Stramaccioni che tecnico è? "Molto bravo a preparare le partite. Ci dà consigli sui movimenti da fare e su come si comporteranno gli avversari. Credo che con lui potremo fare un buon campionato".
Il gruppo della Primavera è molto affiatato: "L'annata passata è stata la migliore non solo per i risultati sportivi ma soprattutto perché c'era un grande gruppo, molto unito, attento, determinato. Uno spettacolo. Questo ci ha fatto raggiungere risultati insperati. Adesso abbiamo cambiato più di metà squadra, il livello è ottimo per fare molto bene anche quest'anno. Speriamo di creare gruppo anche quest'anno".
Sei già un beniamino dei tifosi: "Sento dai primi giorni l'affetto dei tifosi, è molto importante e mi fa molto piacere".
Neuer uno dei migliori portieri ai Mondiali. Lui è molto forte con i piedi: come ti trovi in questa veste? "Il ruolo del portiere è cambiato tantissimo. La posizione è molto più alta e lui è chiamato dai compagni a giocare con i piedi. Infatti lavoriamo molto su questo aspetto".
Sei un portiere che guida la difesa? "Sono abile con i piedi e tra i pali, ma devo migliorare nel guidare la difesa. Questo per una questione caratteriale, sono un tipo molto tranquillo".
Del capitano Di Natale, cosa pensi? "E' un grande, e calcia le punizioni meglio di tanti giocatori quotati. Di Natale ieri si è allenato in questo con me e Perisan. Per noi una emozione unica con un giocatore che calcia alla perfezione".
Di Karnezis cosa dici? Che portiere è? "Ha fatto i Mondiali con la Grecia, è un grande portiere, reattivo e bravo tra i pali. Credo farà un'ottima stagione".