Manzano ospita la Nazionale di futsal. Doppia amichevole contro la Bosnia-Erzegovina
Ultimo appuntamento della stagione per la Nazionale italiana di futsal, il cui raduno è in iniziato lo scorso 23 giugno a Manzano per preparare un doppio test match contro la Bosnia-Erzegovina. Le due amichevoli, previste il 28 e il 29 giugno, entrambe alle ore 20.30 presso il Palazzetto dello Sport di Manzano, saranno l’occasione per vedere molti volti nuovi all’interno dei 20 convocati da Bellarte.
Questa mattina, presso l’Elliot Hotel di Manzano, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dei due test amichevoli. Il commissario tecnico ha sottolineato l’alto valore dell’avversario: “Per noi inizia qualcosa di nuovo, il roster della nostra squadra ha abbassato drasticamente l’età media, per far sì che il tutto abbia un’esistenza più lunga, un percorso a lungo termine. La Bosnia-Erzegovina è un ottimo test, all’ultima qualificazione all’Europeo hanno vinto il proprio girone, così come lo abbiamo fatto noi, sono una squadra forte, in vista delle qualificazioni al Mondiale che cominceranno a settembre. Le partite non si preparano, si giocano, inizieremo a capire il nostro livello”.
Dello stesso avviso anche Carmelo Musumeci, uno dei leader del gruppo Azzurro: “Affrontiamo una grande squadra, ci stiamo allenando bene, con grande intensità. Il gruppo è giovane, nuovo, siamo un cantiere aperto, ma il capo cantiere è un grande allenatore. Molti ragazzi non hanno esperienza internazionale, quindi la prima gara sarà la più difficile. Noi con più esperienza cercheremo di aiutare i più giovani. Il livello del futsal internazionale si è equilibrato verso l’alto, non si può sottovalutare nessun avversario: dobbiamo preparare la gara nel migliore dei modi, l’Italia vuole tornare all’alto livello e per farlo dobbiamo affrontare queste gare, che ben vengano, sono quelle che ci faranno crescere”.
Il capitano della Bosnia-Erzegovina Srdjan Ivanković ha invece così dichiarato: "L'Italia è una squadra giovane ma di talento. Queste due partite saranno importanti per continuare il nostro percorso di crescita, per farci capire qual è il nostro livello. Siamo anche noi giovani ed è importante affrontare squadre forti per crescere. Stiamo lavorando molto, per noi è un orgoglio poter affrontare una delle squadre già forti del mondo. Speriamo di vincere, anche se il risultato non conta tanto".
Grande soddisfazione per la FIGC regionale, rappresentata dal presidente Ermes Canciani: "È nostra intenzione afforzare la presenza della federazione sul territorio. Siamo impegnati su diversi fronti, sono onorato di poter ospitare nelle nostra regione una partita così importante calcio a 5. Questi eventi devono rappresentare uno stimolo per la ripartenza di tutto il movimento". A fargli eco il presidente del Coni Fvg Giorgio Brandolin: "Viviamo momenti difficili a livello internazionale. Sono convinto che lo sport possa aiutare le tensioni che ci sono in questo momento. Sono contento perché è l’ennesima dimostrazione che la nostra regione ci dà la possibilità di ospitare grandi eventi. Il mondo dello sport regionale deve dare il proprio contributo. La gioia di vedere questa partita per dare visibilità anche questo sport”.