.

Lucca e l'amore per i colori bianconeri: "L'Udinese mi sta dando tutto"

di Alessio Galetti

Uno degli uomini simbolo di questa stagione è sicuramente Lorenzo Lucca, che con i suoi gol sta trascinando i bianconeri. Il bomber italiano è stato intervistato ai microfoni di Cronache di Spogliatoio e ha affermato che la società friulana sia stata una vera e propria svolta nella sua carriera. Fin da bambino, Lucca credeva di poter giocare in Serie A, andando contro alle critiche dei suoi ex compagni di squadra: ora l'obiettivo del 24enne è la Nazionale. Di seguito le sue dichiarazioni:

"Ho esordito in Promozione a 15 anni, segnando alla prima partita. Esonerarono l'allenatore! Giocavo poco nelle giovanili del Torino e un amico di famiglia mi convinse ad andare in prestito all'Atletico Torino per giocare da sotto età negli Juniores. Mi disse che avevo bisogno di giocare e segnare. Durante il ritiro della prima squadra, l'attaccante si fece male e mi convocarono per la prima giornata. Mi mandarono in campo da titolare e segnai. La società però non prese bene questa scelta, poi i risultati non arrivarono e cacciarono l'allenatore. Un gol da predestinato? Sono sincero, da quando ho 10 anni i miei compagni mi hanno sempre criticato perchè ho sempre detto che un giorno sarei arrivato in Serie A. Mi dicevano che pensavo troppo a cose irrealizzabili, irrealistiche. Mi prendevano in giro. Ma secondo me questa è sempre stata la mia forza e sono contento di questo mio atteggiamento e della mia mentalità. Adesso il mio obiettivo è la Nazionale. Non guardo alla concorrenza, giocano tutti in grandi squadre. Devo pensare a me stesso, l'Udinese mi sta dando tutto".


Altre notizie