Le pagelle di Udinese-Napoli, Il Gazzettino - Benissimo la difesa, da rivedere Fernandes
KARNEZIS 7 - L'Udinese ha trovato un portiere all'altezza. Sicuro, calmo, pronto tecnicamente a ogni eventualità, reattivo e anche in grado di esprimere una leadership importante. La doppia parata consecutiva su Higuain e Callejon è la prova.
WIDMER 6,5 - Frenato dalla linea a 4 si mette a disposizione con umiltà, raddoppiando e impedendo ogni incursione sulla sua fascia. Poi quando la difesa torna a tre, si lascia andare a qualche sgroppata in avanti che costringe il Napoli a preoccuparsi.
HEURTAUX 7 - Il suo ruolo ideale è quello di centrale. Higuain potrebbe confermarlo, sia sul piano tecnico che su quello fisico. Molto attento, preciso negli interventi e nei rilanci, non si fa mai sorprendere in verticale.
DANILO 7 - Il gol, certo. Un calcio di puro istinto e rapidità in mischia, da vero difensore. E lui lo è. Svetta sempre di testa nei calci d'angolo, è attentissimo nelle chiusure e si preoccupa di rilanciare l'azione.
PIRIS 6,5 - C'è qualche perplessità sul suo impiego da terzino sinistro, ma il ragazzo è intelligente e ha buoni fondamentali. Supera l'esame dell'esordio grazie alla sua tecnica. E si intravede che se ne avesse la possibilità farebbe male agli avversari anche in fase offensiva.
ALLAN 6 - Potremmo chiamarlo 'macinino', tritura gli avversari, li ossessiona con la sua presenza, prende palloni e li recapita in avanti. E quando vede un po' di spazio si butta in avanti senza remore.
GUILHERME 6 - Non è ancora inserito pienamente nel calcio italiano, ma il lavoro che gli viene chiesto lo svolge con diligenza e capacità. Ha nei piedi il lancio preciso e nella testa le geometrie di gioco. E' solo questione di tempo.
BADU 6 - E' un puledro che morde il freno e quando si allentano le briglie vola in avanti, gettando scompiglio negli avversari. Nel centrocampo bianconero è molto prezioso perchè la sua fisicità e il suo istinto del pallone lo fanno raddoppiare il rendimento degli altri compagni di squadra.
FERNANDES 5,5 - Qualche errore nei passaggi, qualche scelta non proprio felice a centrocampo, qualche rischio quando la squadra è sbilanciata nella ripartenza, ma sulla fascia sinistra aiuta Piris a disinnescare Maggio e quindi Higuain. THEREAU 6 - Mette il piede nell'episodio del gol, spizzica con precisione sui compagni, ma soprattutto unisce Di Natale al resto della squadra. Tatticamente è una risorsa.
KONE 6 - Si sacrifica nel contenimento, assume una posizione arretrata che serve a disinnescare ogni manovra napoletana. Purtroppo non riesce a supportare Di Natale in attacco, anche se ci prova sempre.
DI NATALE 6 - Basta quel tocco morbido in area che porta al gol della vittoria per promuovere la sua prestazione. E' penalizzato dall'assetto tattico nel primo tempo, ma anche in questa fase è utile alla squadra e spaventa gli avversari. MURIEL S.V. - Il modulo adottato da Stramaccioni non è per lui. Quando entra i giochi sono fatti e gli spazi potrebbero essere più invitanti, ma non ha tempo per dimostrare le sue capacità. E alla fine, quando era innescato bene, ci pensa Tagliavento a fischiare la fine.