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La stagione prosegue, ma ci sono problemi da risolvere

di Stefano Bentivogli

Udinese perde con l'Anji è viene elimnata dall'Europa League. La squadra di Guidolin paga la doppia e incredibile sfida con gli svizzeri dello Young Boys. Partite nelle quali i bianconeri dovevano fare punti, ma invece non hanno raccolto nulla.

Ora la stagione prosegue. In campionato la squadra deve raggiungere al più presto la salvezza e in Coppa Italia deve andare avanti il più possibile. Nel frattempo vanno risolti un bel pò di problemi all'interno dell'ambiente friulano.

Il primo, è evitare il contraccolpo psicologico dell'eliminazione, già nella partita di domenica contro la Lazio. L'Udinese non deve pensare all'Europa, ma al prossimo avversario. Anzi, deve vederla nell'ottica di rifarsi subito, dopo l'esclusione dall'Europa League. 

Inoltre, Guidolin deve trovare al più presto gli infortunati.L'assenza di Pinzi e Benatia si inizia a far sentire. I due sono sulla via del recupero e potranno portare un pò più di classe e sicurezza in squadra. Lo stesso vale per Muriel. Il colombiano è fuori da tanto tempo. Di Natale ha giocato sempre e ha bisogno di riposo. Muriel è l'unico che può sopperire al meglio alla mancanza del capitano. I rientri degli infortunati, sarà fondamentale per il proseguo del campionato dell'Udinese.

Legato al rientro degli indisponibili, c'è il problema dei troppi gol subiti. Dopo un'inizio di stagione più che postivo, con pochi gol subiti, la difesa bianconera ha iniziato a barcollare notevolmente. Brkic ha raccolto più volte la palla in fondo alla rete che aver effettuato parate. La difesa è da sistemare. Troppe distrazioni hanno portato a subire gol evitabilissimi. In quest'ottica, il rientro di Benatia sarà fondamentale. Cosi come lo sarà quello di Pinzi che garantisce maggior filtro a centrocampo.

Queste sono solo alcuni dei problemi da risolvere per riprendere il cammino in campionato. In tutto questo, un ruolo fondamentaleè quello dei tifosi. I supporter bianconeri devono restare vicini alla squadra. Non devono lasciarla. Possono essere quel fattore in più e forse il determinante per scuotere la squadra che ha bisogno del loro sostegno e della loro fiducia.


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