La squadra va male e la rosa perde valore: la fabbrica di talenti bianconera rischia di incepparsi
Stagione abbastanza deludente e negativa per l'Udinese non solo sul piano dei risultati ma anche su quello degli affari. L'Udinese dei Pozzo da sempre è una fabbrica di talenti da rivendere poi a caro prezzo alle big. Se però la squadra va male anche questo meccanismo si inceppa. Quest’anno però sul campo i bianconeri hanno stentato, raggiungendo la salvezza ma senza incidere come altri anni in cui l’Udinese ha fatto paura anche le big. Oltre i risultati ci sono anche dei dati preoccupanti sul club dei Pozzo: il 'Gazzettino' ha compiuto una ricerca sui valori dei giocatori, stabilendo la svalutazione o valutazione delle rose di serie A, con il club Friulano che vede una svalutazione del 28%. In pratica ad inizio anno il valore della rosa era di 106 milioni di euro, oggi è sceso a 77 milioni, dovuto anche alla cessione di Muriel oltre che alle prestazioni in campo dei giocatori. Statistica preoccupante se si considera che peggio dell’Udinese ha fatto solo il Parma, che sta vivendo il fallimento societario.