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La LBS torna a casa a mani vuote dalla trasferta di Carugate

di Stefano Pontoni

La Delser deve arrendersi di fronte alla quarta forza del campionato. A Carugate passano le padrone di casa per 51-41. Udine paga una sterilità generale a canestro patita nell'arco di tutti i 40' di gioco, fattore questo risultato decisivo ai fini di una rimonta mai realmente imbastita dalla compagine friulana. La crescita individuale di Silvia Ceccarelli (8 punti) e la ripresa di Liga Vente (14 punti e 9 rimbalzi) non sono state sufficienti ad evitare una sconfitta che inguaia le arancioni in una zona di classifica scomoda, in piena zona playout.

La cronaca - I tagli nel pitturato premiano le arancioni nel primo quarto: Liga Vente e Rainis sbloccano lo score LBS mentre Carugate bisticcia col ferro da fuori area portando in dote solo la tripla di Canova. Il gioco stenta a decollare da ambo le parti, tanto che al primo time out (4') il punteggio è fermo sul 5-4. Il canestro piange, e al 10' il 9-4 sul tabellone sconforta il pubblico sugli spalti.

Stesso copione al termine del primo break: Udine e Carugate faticano a far breccia all'interno delle aree avversarie affidandosi spesso a soluzioni estemporanee. L'acuto di Ceccarelli dall'arco sembra donare grinta alle friulane (14'); sul cambio di fronte però Canova risponde con la stessa medicina. Frustaci al 17' non è da meno e infila i tre punti che valgono il +10 Carugate. Fra alcune palle perse di troppo, il quarto delle arancioni si consuma fino al 25-16 di metà gara.

Tomasovic e Maffenini aprono il terzo quarto con due bombe che non fanno ben presagire per il prosieguo del match sul fronte udinese. Nel giro di tre minuti le ragazze di coach Matassini si trovano a -14, quasi in balia del giro palla di Carugate. Non è la difesa tuttavia il principale problema della Delser: il vero ostacolo è mettere punti in cascina. Il 34-22 che introduce all'ultimo parziale testimonia l'andamento di un match tutt'altro che esaltante.

Ceccarelli nell'ultimo quarto prova a dar un senso alla trasferta delle friulane: la sua tripla è un toccasana per la crescita avuta sin qui dalla giocatrice, ma nulla possono ai fini di un risultato solo per brevissimi tratti in discussione anche in questo ultimo parziale.


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