L'Udinese e la rosa da 25 giocatori: per le regole servono 3 acquisti e 3 cessioni

La Serie A cambia: le nuove regole varate dalla FIGC impongono rose da 25 calciatori, di cui 8 formati in Italia, almeno per la stagione 2015/2016. Dalla stagione successiva, invece, ogni società dovrà inserire in lista 4 giocatori formati nel proprio vivaio e 4 formati in quello di un altro club italiano. Regole che non valgono per gli under-21, i quali possono invece essere schierati in qualsiasi momento della stagione, ma in alcuni casi potrebbero essere inseriti in lista dalle società per raggiungere le quote richieste. 

I portieri sono l'oro di Udine: destino da capire, ma Alex Meret e Simone Scuffet, formati nel vivaio bianconero e Under-21, rappresentano i pilastri da cui partire per il futuro. Intanto, serve pensare al presente: su 25 calciatori alla corte di Stefano Colantuono, sono 5 sono formati in Italia, senza contare gli under-21 che possono non essere inseriti nella lista da consegnarsi a inizio anno. Servono tre colpi, quindi: non è da escludere che Verre, uno dei due portieri e Bruno Fernandes possano essere inseriti in lista, ma sarebbe forse uno spreco. Tre colpi, al raddoppio: prima di rimpolpare la rosa, dovranno arrivare anche tre cessioni, eccellenti o meno: nel primo caso, il principale indiziato è Widmer. Nel secondo, giocatori come Kone, Wague, Lopez, Aguirre o Geijo potrebbero dire addio. E prima o poi si porrà il problema di sostituire, con un bomber cresciuto in Italia, Sua Maestà Antonio Di Natale.