L'Udinese e il Bluenergy Stadium protagonisti al Coliseum Summit Europe di Londra
Uno degli aspetti che dimostra che l'Udinese è in grande crescita è rappresentato dalla grande innovazione e sostenibilità che caratterizza il Bluenergy Stadium. Nel corso del Coliseum Summit Europe, un meeting che si è svolto a Londra, dedicato a ciò che i club devono affrontare a riguardo di arene sportive e innovazioni, era presente il responsabile della comunicazione Jacopo Romeo, che ha svolto un intervento legato alla multifunzionalità dello stadio di proprietà bianconero. Un'iniziativa che ha anche visto dei club come Arsenal, Liverpool e Marsiglia essere al fianco di quello friulano, il cui impianto sportivo ospiterà la Supercoppa Europea il prossimo 13 agosto. Di seguito il comuncato completo dell'Udinese:
"Anche quest’anno Udinese Calcio è stata protagonista al Coliseum Summit Europe, tenutosi all’Emirates Stadium di Londra. Il meeting – dedicato alle sfide che i club devono affrontare nell’ambito delle arene sportive e alle innovazioni che questi propongono – ha visto la partecipazione, al fianco del nostro club, di società come Arsenal, Liverpool e Olympique Marsiglia, oltre che di esperti del settore come l’Head of Venue Technology Services & Results di Milano-Cortina 2026 Daniele Tagliabue, o Andreas Schaer, che ha gestito l’organizzazione di Euro 2024 nei dieci stadi che lo hanno ospitato.
Per Udinese Calcio era presente il responsabile della comunicazione Jacopo Romeo, che nel suo intervento ha presentato il Bluenergy Stadium come modello di innovazione e di stadio multifunzionale e sostenibile. Uno stadio, di proprietà, che è stato scelto per ospitare la prossima Supercoppa Europea e che è un punto di riferimento per la comunità e per il mondo del business, oltre che per l’organizzazione di eventi non solo calcistici. Il club ha portato al Coliseum Summit Europe la sua esperienza nel perseguire la sostenibilità sociale, economica ed ambientale, declinandola sia in relazione al Bluenergy Stadium che agli altri ambiti del mondo Udinese.
Romeo ha sottolineato come il Bluenergy Stadium possa essere un modello innovativo – come da dna Udinese – di sostenibilità in ambito di strutture sportive, con l’ambizione di renderlo il primo stadio carbon-free in Italia, anche grazie alla prossima inaugurazione di un parco solare che renderà l’impianto energeticamente autosufficiente nel giorno gara. Sostenibilità ambientale, dunque, cercata pure tramite la proposta di menù a basso impatto ambientale, l’utilizzo di materiali compostabili, la riduzione dei rifiuti prodotti e l’accurata differenziazione di quelli non evitabili; ma anche sostenibilità sociale, con iniziative come i Summer Camp dedicati ai più piccoli e corredati da attività di educazione al riciclo e all’inclusione.
Questi sforzi hanno portato Udinese Calcio ad essere parte del Sustainability Committee 2024/27 dell’ECA, ad essere invitata alla COP 29 assieme a pochissimi altri club e di essere considerato il club più sostenibile in Italia – nonché il quarto in Europa. Un impegno su scala globale, ma che parte dall’impatto su scala locale e da quello che avviene all’interno del Bluenergy Stadium, incubatore di innovazione e punto di riferimento per il territorio, non solo quando l’Udinese scende in campo".