L'anticipo: la Roma di Spalletti infila il poker
La Roma di Spalletti ci ha preso gusto: dopo i successi contro Frosinone, Sassuolo e Sampdoria, ieri sera la squadra giallorossa ha conquistato la quarta vittoria consecutiva al termine di un match reso spigoloso da un Carpi irriducibile. Gli emiliani hanno dato battaglia, riuscendo nel primo tempo ad imbrigliare il 4-2-3-1 dell'ex tecnico dell'Udinese grazie ad un 4-4-2 compatto e solido. Il campo, appesantito da una pioggia particolarmente battente, ha favorito il gioco dei padroni di casa, bravissimi a contenere le offensive dei giallorossi e a ripartire in velocità creando non pochi problemi alla difesa ospite. Nella prima frazione non si sono registrati grossi sussulti. La Roma ha trovato buone soluzioni sull'asse Dzeko-Salah ma l'egiziano non ha mai trovato il guizzo giusto e al 44' ha sprecato l'ottimo assist del compagno, calciando sulla traversa. Il Carpi si è reso protagonista con Mbakogu e con Mancosu, protagonista di un contatto sospetto con Manolas in area, non sanzionato dall'arbitro Tagliavento (decisione poi rivelatasi corretta).
Nella ripresa Spalletti ha scelto di sostituire uno spento El Shaarawy con Pjanic. Sostituzione azzeccata: con il bosniaco la Roma ha ritrovato mordente. Al 56' Digne ha indovinato la conclusione dalla lunga distanza, sorprendendo colpevolmente Belec e portando in vantaggio i giallorossi anche se per poco. Infatti, cinque minuti più tardi, Rudiger si lascia scappare Mbakogu, permettendo all'attaccante di servire l'accorrente Lasagna e di pareggiare. La Roma non si è persa d'animo e ha ripreso ad attaccare. Nei minuti finali il Carpi è crollato e l'assedio capitolino ha dato i suoi frutti: all'84' Salah ha saltato l'uomo, entrando in area e servendo Dzeko, che da due passi non ha fallito l'appuntamento con il suo quarto centro in campionato. Due minuti più tardi è stato il centravanti bosniaco a creare i presupposti per il tris, prima sfiorato da Nainggolan e poi concretizzato da Salah. 3-1 e partita finita. Spalletti continua la sua marcia: la Roma si prende momentaneamente il terzo posto e non ha intenzione di fermarsi qui.