Italia, Parolo: "E' obbligatorio esserci ai Mondiali"
Tre giorni, alla sfida con la Macedonia. Poi, l’Italia affronterà l’Albania e concluderà il girone di qualificazione per i Mondiali di Russia dell’anno prossimo. A Coverciano, Marco Parolo ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, sullo stato della Lazio e della Nazionale. “Le partite con Spagna e Israele ci sono servite per analizzare gli errori fatti e gli aspetti positivi, che vanno sempre considerati. Dispiace che ci siano tanti compagni che non stanno bene, ora dobbiamo guardare avanti però: il progetto è corale. I giovani sono molto interessanti, stanno facendo vedere belle cose in campionato, ma dovranno adattarsi al nuovo modo di giocare. Non mi preoccupo: sono svegli e hanno voglia di fare” ha detto il centrocampista. Negli ultimi giorni, uno degli argomenti più toccati è il 4-2-4: “Penso che non cambi molto, avremmo potuto anche affrontare la Spagna schierati così. Quella partita ci è servita per analizzare alcune cose, purtroppo quando si hanno 3-4 giorni è complicato. Qualsiasi modulo richiede alla fine due centrocampisti, ciò che cambia sono alcuni compiti in fase difensiva e le linee di passaggio. Immobile è una pedina importante, sono contento di godermelo anche alla Lazio, dove ha trovato piena fiducia”. Parolo ha quindi ribadito il pensiero di Ventura per un’eventuale mancata qualificazione: “Sarebbe una catastrofe, deve essere un obbligo. Ci teniamo tutti tantissimo”.