Italia, Jorginho: "Io e l'Italia cresciuti, giochiamo e non ci nascondiamo"
Fonte: tuttomercatoweb.com
Jorginho, centrocampista del Chelsea e della Nazionale italiana, ha parlato dal ritiro degli azzurri dopo la vittoria contro la Grecia e in vista della sfida con la Bosnia ed Erzegovina: "Ognuno di noi può dare qualcosa in più al proprio compagno. Io posso aiutare i miei compagni, così come loro possono aiutare me".
Siete vicini alla qualificazione?
"Abbiamo disputato solo tre partite, dobbiamo restare umili e coi piedi per terra. Continuiamo così perché stiamo facendo un buon lavoro, c'è ancora tanto da giocare".
Quanto è cresciuta l'Italia nell'ultimo anno?
"Tanto, in personalità e sicurezza. Stiamo facendo bene e dobbiamo continuare su questa strada. È fondamentale".
Si sente migliorato dopo l'ultima stagione al Chelsea?
"Credo di essere cresciuto tanto e aver imparato molto in un anno al Chelsea, spero di continuare a farlo. Non bisogna mai sedersi sugli allori, voglio imparare ancora e ancora. L'Inghilterra mi ha dato tanto e può dare tutto a chiunque".
Vi mancherà Sarri al Chelsea?
"Non so neanche se sia andato via o meno. Io sono contento per quello che abbiamo fatto e abbiamo vinto. Sinceramente sto pensando solo alla Nazionale e a nient'altro".
Cosa le piace di più di questa Nazionale?
"Mi piace il fatto che giochiamo a calcio, non ci nascondiamo dietro, proviamo sempre a impostare il nostro gioco. Questo era ed è il mio modo di vedere il calcio".
Come vede Emerson?
"Ha un potenziale grandissimo, è un calciatore molto forte. Può attaccare e difendere, ha forza fisica e tecnica. Nella seconda parte di campionato ha avuto più spazio al Chelsea, ha acquisito sicurezza e sta venendo fuori. Penso che possa darci una grande mano qui".