Il Messagero Veneto - Nico Lopez bocciato, Pinzi tra gli applausi
Riportiamo le pagelle dell'Udinese de Il Messaggero Veneto:
IVAN KELAVA 6 - Un brivido quando il tiro cross di Murru va a baciare la parte alta della traversa con lui fuori causa. Siamo al 3’ e da quel momento il Cagliari non lo chiamerà mai in causa fino all’85 quando dovrà uscire sui piedi di Ibarbo. Sta prendendo fiducia.
THOMAS HEURTAUX 6 - É suo l’assist (involontario) di coscia per la girata vincente di Danilo. Nel primo tempo piazza una buona diagonale su Ibraimi, tiene le antenne dritte anche quando entra Sau e nel finale piazza un’azione perentoria conclusa con un destro a lato.
DANILO LARANGEIRA 6.5 - Comincia così così con un paio di disimpegni errati, poi è al posto giusto al momento giusto quando sblocca il risultato in mischia confermandosi una sorta di bestia nera del Cagliari al quale segnò anche lo scorso anno. Nel finale regala un’occasione a Ibarbo.
NALDO GOMES PEREIRA 6.5 - Davanti ai genitori, accomodati in tribuna centrale, il difensore brasiliano sfodera una prestazione tutta sostanza. Stavolta nemmeno mezza incertezza anche perchè ben protetto da Gabriel Silva. Sta trovando feeling con il ruolo.
DUSAN BASTA 6.5 - Non è ancora la “furia bionda” che semina il panico tra gli avversari, ma pian piano il serbo sta tornando quello dei giorni migliori. Il Cagliari dalla sua parte non sfonda mai. Un po’ troppo frenetico nel finale quando cerca la porta avversaria da fuori area.
MARQUES ALLAN 6 - Nel primo tempo sbaglia anche gli appoggi più semplice, come tutti i diesel esce alla distanza e riesce a reggere quasi alla pari il confronto con quel gran bel giocatore che è Nainggolan. Era stato lui a lanciare Di Natale verso il potenziale 3-0.
GIAMPIERO PINZI 7 - Quanto sia mancato a Guidolin lo si è capito ieri. Non fa cose straordinarie dal punto di vista tecnico, ma tatticamente in fase di non possesso e nei tempi di gioco porta dei mattoncini preziosissimi alla costruzione della vittoria. Quando non ne ha più è costretto a chiedere il cambio. Esce tra gli applausi.
ANDREA LAZZARI 6.5 - Primo tempo di sofferenza con alcune scelte sbagliate anche di concetto oltre che di misura, nella ripresa, quando c’è lo spazio per lanciare le punte, offre il meglio di sè. Da applausi soprattutto un paio di aperture per Maicosuel. Pian piano sta tornando.
GABRIEL SILVA 6.5 - Il suo più grande merito è quello di aver contenuto Ibarbo che negli spazi può risultare devastante. Ha retto l’impatto con l’avversario sia dal punto di vista fisico che della velocità, bravo a guadagnarsi la punizione che chiude la partita.
NICO LOPEZ 6 - Va a guadagnarsi la punizione dell’1-0, si mette in evidenza con un recupero difensivo su Pinilla, ma dopo l’intervallo non rientra in campo. Il cambio a quel punto della gara sa un po’ di bocciatura, eppure il talento uruguayano non aveva fatto così male.
ANTONIO DI NATALE 7 - Totò non sbaglia due partite di fila. Dopo la giornataccia di Bergamo si riprende il ruolo di protagonista: niente di trascendentale, perchè fisicamente è ancora indietro, ma la punizione è un gioiello. Strano che fallisca il bis in contropiede. (Ranegie s.v.)
REGINALDO MAICOSUEL 6.5 - Prende il posto di Nico Lopez e si per tutto il secondo tempo va a tutto gas. I difensori del Cagliari soffrono i suoi cambi di ritmo, peccato che quando se ne porti a spasso un paio sulla linea di fondo non trovi il tempo per tirare in porta.
EMMANUEL BADU 6 - Quando dopo 70’ il serbatoio di Pinzi è vuoto, Guidolin chiama in causa il ghanese che porta a termine il compito come gli era stato chiesto dall’allenatore. In questo momento non può reggere il confronto con il più esperto compagno di squadra.