Il Gazzettino, le pagelle: super coppia Di Natale-Théréau
Di Natale e Thereau i migliori, non solo per le rispettive reti. Il Gazzettino ha poi giudicato così i bianconeri:
KARNEZIS 6,5 - Sempre più sicuro tra i pali e in area. Sempre più punto di riferimento per la difesa, che ormai si fida totalmente di lui. E piedi da vero giocatore, come quando dribbla con semplicità disarmante due bergamaschi che lo pressano.
WIDMER 6 - Una partita giudiziosa, senza strafare, senza prendere iniziative estemporanee. Bada a compiere movimenti difensivi corretti e in area si vede che la lezione dei due rigori è stata metabolizzata.
HEURTAUX 6 - Denis e Bianchi non lo preoccupano per la loro fisicità, Boakye non gli fa paura con la sua velocità. Una domenica di ordinaria amministrazione.
DANILO 6 - Ha un po' di lavoro straordinario nel fare muro e respingere di testa, ma senza alcun affanno.
PIRIS 6,5 - A Torino non c'era e ieri si è vista la differenza sulla fascia sinistra. Sicurezza estrema, tanti palloni recuperati, nessun tackle perso, giudiziose scorribande in avanti e diagonali da giocatore attento e intelligente. A sinistra è diventato un punto fermo.
ALLAN 6 - E' lui la vera 'mosca atomica', fastidioso per gli avversari come non mai. Sempre propositivo, non molla mai e anche quando cade o scivola recupera subito posizione per andare avanti, naturalmente con il pallone tra i piedi.
GUILHERME 6 - E' il gemello tecnico di Allan. Meno aggressività, ma tanta qualità, meno corsa ma sempre posizioni corrette in campo.
FERNANDES 6,5 - Ha corso moltissimo, svariando in tutto il campo. Si vede poco, ma alla fine la sua presenza è fondamentale.
KONE 6 - Un po' sottotono per uno stato di forma non eccellente a causa dell'infortunio, ma fornisce quantità, esperienza e qualità.
PINZI 6 - Il guerriero risponde sempre presente e mette in campo la sua sconfinata generosità-
THEREAU 7 - Lui dice che sta imparando i movimenti di Di Natale, che si sta inserendo negli schemi, ma è una affermazione di modestia: è già una preziosa sonda per Totò. E quando ne ha l'occasione lo copia, come in occasione del suo splendido gol, venuto dopo una percussione perentoria.
MURIEL S.V. - Minuti che servono alla sua rabbia e alla sua forma.
DI NATALE 8 - A Torino era 'sottotono', molti 'soloni' hanno mugugnato sulla sua prestazione, ma quando sente il campo friggere sotto i piedi, non ce n'è per nessuno. A 37 anni è ancora lui uno dei migliori del campionato, un giocatore di classe limpidissima, che quando vuole divertirsi apre il manuale del fenomeno. E' stato visto stoppare in maniera fantastica, trattare la palla come solo Zico ha fatto vedere a Udine, conquistar palla e segnare alla sua maniera. Quella maniera che gli permetterà questa stagione di raggiungere Roberto Baggio nel numero dei gol segnati in A.
GEIJO S.V. - Un debutto che sa di premio, meritato per il lavoro quotidiano di allenamenti da professionista, contribuendo così a elevare qualità e ritrmo degli allenamenti. Se l'Udinese va avanti è anche merito suo e degli altri giocatori che non scendono in campo ma si allenano con grande intensità.