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Il destino di Floro Flores

di Alessandra Campodonico

Antonio Floro Flores è lo scontento numero 1 del Granada e per questo ha attirato su di sè le attenzioni di diversi club di Serie A, in cui ha lasciato il segno nella stagione 2010/2011 mettendo a segno 15 reti e 6 assist in 32 presenze tra campionato e Coppa Italia con le maglie di Udinese e Genoa. Per lui nelle ultime ore si sarebbero fatte avanti Sampdoria, Napoli, Genoa e Inter, ognuna con motivazioni diverse. Vediamo adesso quanto lui possa veramente essere utile a ciascuna squadra.

Sampdoria - Il suo sarebbe un ritorno nella Genova blucerchiata, dove il suo passaggio è rimasto pressoché inosservato. Pare che il fratello di Ciro Ferrara, agente Fifa, abbia iniziato a raccogliere informazioni per il giocatore, ma è assai difficile un suo ritorno alla Sampdoria: lasciando perdere il fattore ambientale, non si tratta del tipo di giocatore di cui ha bisogno la Samp. Ferrara è alla ricerca di un esterno offensivo, cosa che Antonio non è pur essendo in grado di giocarci alla bisogna e se alla fine dovesse approdare a Genova, significherebbe la partenza di una delle tre prime punte sampdoriane con Pozzi indiziato numero uno. Ma siamo sicuri che a Corte Lambruschini siano intenzionati a privarsi dell'eroe della promozione? Noi crediamo di no.

Napoli - Il sogno di ogni giocatore napoletano è quello di vestire la maglia della propria città. Mazzarri ha bisogno di un vice Cavani e l'identikit del giocatore che cercano combacia con quello della punta classe 1983: benché con peculiarità diverse, sarebbe un buon sostituto di Edinson, con caratteristiche allettanti come uno stipendio non troppo alto, conosce già la Serie A e si tratta di quel tipo di giocatori dal rendimento sicuro. Tuttavia, resta in ballottaggio con giocatori come Floccari e Acquafresca.

Genoa - Quello tra Antonio e il grifo è stato amore a prima vista. Arrivato tra lo scetticismo generale, ha iniziato a parlare la lingua del goal e da allora ogni dubbio e perplessità su di lui si è dissipato. 10 reti e 3 assist in 18 gare in rossoblù, il suo miglior score di sempre. L'aria di Pegli lo aveva rinvigorito al punto di spingere Preziosi a riscattarlo salvo poi tirarsi indietro per il costo troppo elevato del cartellino. Ma attualmente il Genoa ha davvero bisogno di lui? Con Borriello e Immobile, forse ai rossoblù mancherebbe un giocatore di fantasia, non l'ennesima prima punta.

Inter - Qui va fatto un discorso simile a quello fatto per il Napoli. Stramaccioni dopo lo scambio Pazzini - Cassano si è ritrovato senza vice Milito, trovandosi costretto a schierare Palacio fuori ruolo in assenza dell'ex Real Saragozza. L'ingaggio e il rendimento sono sicuramente caratteristioche a favore del giocatore, resta solo il dubbio riguardo alla sua capacità di reggere certe pressioni, non avendo mai giocato in piazze esigenti come quella interista. Del resto, questo vale anche per Napoli.

Tuttavia, non è da escludere una sua permanenza a Granada: è vero, l'attaccante sta incontrando non poche difficoltà nella nuova squadra e nel nuovo campionato, ma in un mese possono cambiare tante cose. Senza contare che andrebbe anche sostituito. Forse solo se Barreto accettasse il trasferimento in Spagna la situazione di Antonio potrebbe sbloccarsi. I Pozzo si stanno dimostrando vicini al giocatore ma ciò non significa che lo lascerebbero partire a cuor leggero.


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