Gotti: "Non sono scontento dell'atteggiamento dei giocatori. Volevo una prova sul campo da chi gioca meno"
Il tecnico dell'Udinese Luca Gotti ha parlato a Raisport al termine del match: "Non è bello il risultato di stasera, ma considero Maurizio un amico e penso di essere ricambiato. Non sono scontento dell'atteggiamento dei giocatori, che volevano fare bene la fase difensiva, la Juventus entra in area e fa uno a zero, poi il rigore evitabile e tutto diventa anche mentalmente difficile da scalare, poi si vedono anche limiti di atteggiamento, non siamo più pericolosi. Perchè non giocarsela con altri effettivi? Abbiamo una rosa un pò strana, venti giocatori più o meno dello stesso livello, cerco di mettere le caratteristiche più consone, ci sono giocatori comunque di livello, volevo una prova dal campo. La Juve che gioca come stasera mette a nudo tutti i limiti, voglio andare a rimarcare le caratteristiche positive della mia squadra. Zero italiani? Non sono io che devo rispondere su una strategia che dura da anni. L'Udinese è da venticinque anni in serie A, con una società florida che ha scelto una direzione per fare calcio. Inter, Lazio e Juventus, chi l'ha impressionata? Al di là dell'Inter incontrata presto con Conte che non era riuscito ad incidere come è stato, anche la Juventus che migliora a vista d'occhio, la Lazio viene da un percorso solido.Tre squadre forti, un girone di ritorno interessante per tutti. Squadre con caratteristiche diverse, una ricchezza per il campionato di serie A".