Giovani e friulani: contro l'Atalanta spazio a Meret e Pontisso

Dopo l'entusiasmo per le vittorie contro Sampdoria e Chievo, per l'Udinese un altro impegno importante. Questa sera al Friuli arriva la Coppa Italia, contro un'Atalanta su di giri per la vittoria contro la Roma all'Olimpico. Spazio a chi ha giocato meno in questa prima parte di stagione. Titolari quindi Meret, Domizzi, Pasquale, Pontisso e Di Natale portano per un'Udinese molto più italiana. I due osservati speciali saranno i ragazzi cresciuti da Luca Mattiussi in Primavera che avranno l'onore di assaporare il campo in una sfida da serie A. Stiamo parlando, ovviamente, di Alex Meret e Simone Pontisso, i due giovani di casa nostra chiamati al ruolo di protagonisti. Il primo, portiere udinese classe 1997, sarà all'esordio con la prima squadra. L'anno scorso la Tim Cup fu il palcoscenico di un altro friulano. Toccò a Simone Scuffet, contro la Ternana in agosto e contro Cesena e Napoli in dicembre, difendere la porta bianconera. Oggi, con il talento di Remanzacco spedito in prestito a Como, è il momento del ragazzo che si ispira a Samir Handanovic. Ma in campo Meret non sarà l'unico a dialogare in friulano. Sulla mediana agirà Simone Pontisso da Codroipo. Il "Vieira bianco" della frazione di San Martino ha già esordito l'anno scorso, all'ultima di campionato contro il Cagliari, e con Colantuono attende la grande occasione. Arriverà stasera nel suo stadio.