.

Gds, le pagelle dell'Udinese: scorpacciata di sette per i bianconeri, male solo Geijo

di Salvatore Ergoli

Tanti voti positivi per i giocatori dell'Udinese, usciti vincenti dalla sfida del Friuli contro il Milan. Questi i voti e i pareri della rosea:

Karnezis s.v: E già questo dice molto sulla consistenza offensiva del Milan. Per il 2-1 Pazzini salta praticamente da solo: che può fare?

Widmer 6,5: Quando scende qualcosa succede sempre. Sfiora il gol di testa, semi-complice sul gol di Pazzini.

Danilo 6: Un pomeriggio tranquillo, così tanto che quando arriva quel cross di Cerci non segue benissimo Pazzini.

Domizzi 6,5: Duro come sa essere, a volte, soprattutto all'inizio, anche troppo: ma perchè? Assolta la sua "uscita" sul gol del Milan.

Piris 7: Trottola ovunque, con una tigna che dà ai nervi a chi lo deve affrontare. Aiuta Badu a tamponare dalla sua parte.

Pinzi 7: Quel gol, terzo al Milan, non è casuale. Davanti alla difesa è come un radar.

Allan 7: Centesima gara in Serie A celebrata mescolando qualità e intensità. Dà gli strappi migliori, nel senso che strappa il pallone e sta già accelerando...

Badu 7: Prezioso all'inizio per scoraggiare Abate, un martello sempre: te lo trovi ogni volta tra i piedi, dunque anche pronto a timbrare il 2-0.

Guilherme 7: Trequartista atipico: cerca equilibri quanto le illuminazioni, ma mette lui la palla per il 2-0 e crea altre quattro occasioni.

Di Natale 7: Non arriva il 13° gol al Milan, ma parla sempre la lingua della qualità e c'è un suo tiro all'alba del 2-0: con lui ci si sente più sicuri.

Geijo 5,5: Strama sceglie di giocarsela con due punte vere, ma più che tanta fatica per la squadra non gli dà: piedi discutibili, fa sacramentare Di Natale almeno due o tre volte.

Thereau 6: Entra solo nella ripresa perchè non sta bene: in nove partite non aveva mai battuto il Milan, si toglie il giusto senza brillare.

Kone s.v: Un altro che non aveva mai vinto contro il Milan.

Stramaccioni 7: A tre anni dal debutto in Serie A scrive una delle sue  pagine più belle. Dietro torna a quattro per l'emergenza difesa e poi azzecca tutto: scelta e atteggiamento. 


Altre notizie