Gazzettino, le pagelle: Kone e Widmer i peggiori
02/03/2015
KARNEZIS 6 - nella foto qui accanto (sul Gazzettino) sembra che riesca a parare il colpo di testa di Rodriguez, invece, purtroppo, è il gol della vittoria cesenate. Lui non ha colpe, ha fatto tutto il possibile.
HERTAUX 6 - sì, rischia la seconda ammonizione, ma è tra gli unici a mettere quell'agonismo e quella malizia che tutti i bianconeri dovrebbero mostrare. Non si fa condizionare dall'ammonizione e così limita Defrel, che altrimenti sarebbe stato ancora più incontenibile
FERNANDES SV - entra per dare all'attacco altre soluzioni, non ha il tempo per farlo (perchè non immetterlo prima?) ma nemmeno cerca di averne la possibilità. E deve smetterla di protestare plateaulemtnte con gli arbitri
DANILO 5,5 - si perde Rodriguez nell'occasione del gol. E'l'unico errore di una certa gravità nell'intera partita, ma si rivela decisivo e nefasto. Cerca di rimediare con una rovesciata che, se centrava la porta, poteva diventare il gol del mese
WAGUE 6 - tutti avevano paura dell'altezza di Djuric, lui gli ha semplicemente preso il tempo e lo spazio, accettando le sportellate e rimanendo sempre attento e concentrato. E sui calci da fermo in attacco si è fatto valere.
WIDMER 5 - è mancato colpevolmente il suo apporto. Doveva affondare le incursioni sulla sinistra dello schieramento cesenate, il più debole, è stato stranamente prudente e reticente. E in difesa non è stato impeccabile
ALLAN 6 - ancora una volta è stato il migliore della sua squadra, sia per determinazione e impegno che per qualità delle giocate. Di Carlo lo temeva molto e ha fatto in modo che i suoi centrocampisti saturassero la propria trequarti impedendo al brasiliano le possibilità di movimento
BADU 6 - ha iniziato bene, recuperando palloni e rilanciando l'azione, poi progressivamente si è spento. Ha avuto a disposizione una buona occasione per segnare il pareggio ma ha calciato debolmente e centrale.
PERICA SV - in pochi minuti non poteva certo incidere. La classica mossa della disperazione che testimonia più la mancanza di soluzioni dell'allenatore che la volontà di dare a un giocatore di talento minuti di ambientamento in squadra e nella serie A italiana.
GUILHERME 5,5 - il suo andamento lento non poteva cambiare il ritmo della partita impostata da Di Carlo. Non ha commesso errori o omissioni, ma occorreva sveltire le ripartenze prima che arrivassero i falli dei cesenati e rientrassero i difensori
KONE 5 - tutti speravano in lui per un cambio di ritmo e di efficacia nel servire Thereau e Di Natale in area o di provare la soluzione del tiro da fuori, invece ha avuto problemi a inserirsi nella partita.
THEREAU 5,5 - anche per lui un inizio buono e un progressivo rallentamento e regressione nell'anonimato.
DI NATALE 5,5 - la voglia c'è ancora, eccome, la tecnica nemmeno a dubitarne, ma con una squadra così moscia e inconcludente finisce presto nella rassegnazione. Eppure tenta più volte la via del gol, ed è anche sfortunato