Gazzetta - Udinese-Milan: Domizzi non tradisce mai, muro Scuffet
Il ritiro forse non ha fatto male, scrive La Gazzetta, la squadra friulana può respirare: la zona retrocessione ora è lontana anni luce.
Scuffet 7 - Classe '96 ma la personalità di un veterano. Dopo una mezza papera iniziale non si scoraggia, anzi, diventa imbattibile. Un vero talento.
Heurtaux 6 - Uno bello tosto. Si esalta quando la partita diventa bollente con il Milan alla ricerca del pareggio. A volte è persino troppo ruvido.
Domizzi 6,5 - E' uno che non tradisce mai. La squalifica di Danilo lo obbliga ad indossare i panni di leader. Si cala subito nel ruolo con la disinvoltura di sempre.
Bubnjic 6 - Sembra scolpito nella roccia. Un vero guerriero, insomma. Non sempre però è impeccabile nelle chiusure su Pazzini. Deve ancora crescere.
Widmer 6 - Un moto perpetuo. I suoi inserimenti, però, fanno meno male del solito. Ma è un altro dei gioielli inventati, strada facendo, da Guidolin.
Pinzi 6,5 - E' il cervello della squadra. Non è uno che cerca il colpo complicato ma è sempre al posto giusto nel momento giusto. Prezioso. Dall'85' Badu sv - Un cambio tattico per guadagnare qualche secondo. Capita.
Allan 6 - Ha una buona occasione per andare a segno ma non riesce a inquadrare la porta. Più quantità che qualità. Comunque utile.
Bruno Fernandes 6,5 - Regala a Totò il pallone che decide la partita. Un attaccante che sta diventando un giocatore totale. Da non perdere di vista.
Gabriel Silva 6 - Un paio di iniziative interessanti poi, con il passare dei minuti, la sua azione perde intensità e per larghi tratti è impreciso,
Pereyra 7 - Questo ragazzo è una delle rivelazione del campionato. Si dice che sia già nel mirino di grandi club. Altri soldi in arrivo per i Pozzo. Dall'89' Basta sv - Pochi minuti a fare muro in mezzo al campo.
Di Natale 7 - Il migliore. Un fenomeno senza età. Pozzo assicura che può giocare ancora tre anni. Il Totò visto contro il Milan non ha certo l'aria del pensionato. Un esempio per tutti. Dal 77' Muriel 6 - Cerca il gol da copertina con una conclusione a girare dal limite dell'area. Il talento non è in discussione ma ha ancora voglia di restare a Udine?
All. Guidolin 7 - La febbre a 39 lo costringe a vivere la gara seduto in un angolo della panchina. Ma in questa Udinese si vede la mano di un allenatore che fa crescere giovani e meno giovani.