Gazzetta dello Sport, le pagelle: male come sempre l'attacco, De Paul ci prova
Le pagelle della Gazzetta dello Sport.
MUSSO 6 - Incolpevole sul gol di Pedro, per il resto qualche buon intervento sparso qua e là.
BECAO 5 - Bravo in marcatura, sempre sull'uomo, fino a quella follia che consegna di fatto la partita alla Roma.
DE MAIO 6 - Diligente nella gestione della linea difensiva, nella ripresa si sgancia anche un paio di volte.
SAMIR 6 - Gara in cui si limita a fare le cose semplici, senza sbavature.
TER AVEST 5,5 - Soffre le sortite offensive di Spinazzola, che lo costringe spesso a fare più il quinto difensivo che di centrocampo.
MOLINA 6 - Entra bene, regalando fosforo ai suoi. E un pallone d'oro ad Okaka. Che però non lo ringrazia.
DE PAUL IL MIGLIORE 6,5 - Cerca sempre di inventare qualcosa in più, qualcosa di diverso. Prima da mezzala, poi da regista davanti alla difesa.
ARSLAN 5 - Dovrebbe schermare la difesa e dare equilibrio alla squadra. Non ci riesce e Gotti lo tira fuori.
FORESTIERI 5 - Dentro per aumentare la pericolosità in fase offensiva, fa solo tanta confusione.
PEREYRA 6 - Bene nel palleggio, ma la cosa migliore la fa in ripiegamento difensivo, quando toglie dai piedi di Pellegrini il pallone del vantaggio. Anche questa è mentalità.
OUWEJAN 6 - E' portato ad andare, e quando trova campo davanti a sè diventa anche pericoloso. In crescita.
OKAKA 5 - Davanti deve dare sostanza, ma i risultati sono deludenti. E nella ripresa si divora il pareggio.
LASAGNA 5 - Attacca la difesa giallorossa tagliando spesso alle spalle dei difensori. Ma gli errori sottoporta sono evidenti. E alla fine pesano sul risultato.
GOTTI 5,5 - L'Udinese non fa gol e lui per riuscirci allontana De Paul dalla zona nevralgica. La mossa è quanto meno dubbia.