Gazzetta dello Sport, le pagelle: il miglior Bizzarri, fioccano le insufficienze
BIZZARRI IL MIGLIORE 6,5 - Nel primo tempo dice no al Papu due volte e stoppa con un po' di fortuna Petagna. Paratona su Freuler per evitare il tracollo.
LARSEN 5,5 - Vivacchia sul chi va là fino a che la barca non affonda... con lui dentro.
DANILO 6 - Se la cava d'esperienza e trova il tempo per far volare Gollini con un bel colpo di testa.
NUYTINCK 5 - Picchia e spazza tutto quello che passa dalle sue parti, ma sul gol di Petagna fa da spettatore ed è una mancanza grave.
ZAMPANO 6 - Gosens non è un martello e lui nel primo tempo prova anche a farsi vedere in avanti. Poi arretra e si eclissa.
INGELSSON 5 - Aveva giocato appena 81 minuti in A prima di ieri: impiegato fuori ruolo, lui mancino da interno destro, pare un pesce fuor d'acqua.
BALIC 5,5 - Capello e movenze alla Modric. Ecco, solo quelle per ora. Di sprazzi di talento ne fa pure vedere, ma pare acerbo per ora.
JANKTO 5 - Una fuga con cross nelle battute iniziali, poi il nulla. Si vede pochissimo
PONTISSO S.V.
ADNAN 5,5 - Tolto per esigenze tattiche, aveva badato più a contenere che altro. E sì che contro Castagne si poteva osare qualcosa, eh..
MAXI LOPEZ 5,5 - Entra quando l'Udinese sparisce. Più vittima che colpevole.
DE PAUL 5,5 - Qualche dribbling, un sombrero a Toloi che cattura gli occhi e tante palle perse (18). E' il piccolo fotovoltaico bianconero, ma per illuminare l'Udinese di ieri forse non sarebbe bastata una centrale elettrica.
PERICA 5,5 - Si sbatte, mastica male qualche pallone, sull'unico che lavora bene stuzzica Gollini dalla distanza. Un po' pochino per pretendere il posto da titolare.
WIDMER - S.V.
ODDO 5 - Era in emergenza, ok. Ma la sua Udinese si è spenta da tempo, e non è solo questione di interpreti. Pare smarrito il suo concetto di calcio.