Gazzetta dello Sport, le pagelle: Badu un peperino che fa danni, Di Natale regala colpi di classe
Karnezis 6 - Un diagonale di Pazzini parato in due tempi più un tiro da lontano nella ripresa e una respinta affannosa di pugni. Tutto qui il suo pomeriggio nel fango.
Piris 6,5 - Concentrato, reattivo come tutto il reparto, per la verità: un muro invalicabile.
Danilo 6,5 - Mezzo voto in meno per il gol sbagliato a zero metri dalla linea bianca. Ma da difensore (il suo mestiere) brilla.
Felipe 6,5 - Il duello con Toni è rustico ma leale. Alla fine lo vince, anche a costo di un cartellino.
Adnan 6,5 - Il ragazzo è una lieta sorpresa. Di fisico e di personalità, chiude ogni possibile corridoio ai laterali veneti.
Badu 7 - Tocca a lui l'onore del primo gol nello stadio rinnovato. Un peperino che sa far danni, soprattutto nel primo tempo.
Guilherme 6 - Più sciabola che fioretto. Marrone è un osso duro, il confronto alterno e interessante.
Kuzmanovic 6,5 - Il terreno allentato ne esalta le qualità da maratoneta. Un bel cavallone il cui impeto è difficile da arginare.
Fernandes 6 - Più attivo nella prima parte, è il meno incisivo dei tre davanti, comunque. Dall'80' Edenilson SV
Thereau 6,5 - Ha il merito di seguire l'intuizione del capitano. E chiude la sfida firmando il suo 8° gol. E' il cannoniere di un attacco che attende i gol di Totò e pure quelli di Zapata per cancellare gli impacci del lungo periodo di carestia. Dall'83' Widmer SV
Di Natale 7 - C'era quel rigore sbagliato a Marassi da cancellare. Così il capitano ha ispirato i due gol e regalato altri colpi della sua classe. Dal 72' ZAPATA 5,5 - Entra a freddo e non ne azzecca una.
Colantuono 7 - Su una panchina traballante a causa dei 3 miseri punti rimediati in 8 partite, ha il coraggio di cambiare sistema e di ridare fiducia al capitano.