E se il problema fosse il modulo?
Se non fosse solo la mentalità il problema? Nelle dichiarazioni dopo la netta sconfitta per 3-0 subita in casa dall'Inter, Guidolin ha anche fatto riferimento alla poca coesione che c'è tra i suoi ragazzi, che comunque in settimana lavora come il tecnico di Castelfranco chiede. E allora, perché non provare a cambiare qualcosa dal punto di vista tattico? Iniziando dalla difesa, che vede interpreti forse non proprio adatti a giocare a tre. Nelle amichevoli infrasettimanali spesso l'Udinese è stata schierata con un 4-2-3-1, modulo che però non risolverebbe i problemi di coesione che ci sono tra Di Natale e Muriel, poiché, come detto anche dallo stesso mister in passato, sono entrambi prima punta. Escluso così il 4-2-3-1, per risolvere i problemi si potrebbe optare per un rombo a centrocampo, che porterebbe così i bianconeri a scendere in campo con il 4-3-1-2. In un ipotetico cambio di modulo dal 3-5-2 al 4-3-1-2, il Guido risolverebbe i problemi di coesistenza tra capitan Di Natale ed il talento colombiano Luis Muriel, schierandoli entrambi nel ruolo a loro più congeniale e riuscendo a fare esplodere definitivamente una delle coppie d'attacco più forti d'Italia e, probabilmente, anche tra le migliori d'Europa. Alle loro spalle potrebbe trovare così spazio l'uruguayano Nico Lopez, sempre decisivo nelle amichevoli, ma che ha steccato nell'unica possibilità da titolare concessagli da Guidolin. A centrocampo, poi, i bianconeri potrebbero scendere in campo con Allan davanti alla difesa e due tra Pereyra, Pinzi, Lazzari e Badu come mezze ali. In difesa, infine, a proteggere l'ormai recuperato Brkic potrebbero esserci due tra Danilo, Domizzi, Heurtaux e Naldo, mentre sulle fasce agirebbero Basta sulla destra e Gabriel Silva sulla sinistra.
Questa è solo un'idea, ma Guidolin, da grande allenatore qual è, saprà fare le giuste scelte, che porteranno l'Udinese ai fatidici 40 punti il prima possibile, per poi, magari, continuare a far sognare i tifosi bianconeri come accaduto in tutti gli anni della sua gestione.