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Di Natale: "Giocare nell'Udinese è stato un sogno, un giorno quando avrò più esperienza mi piacerebbe allenarla"

di Jessy Specogna

Totò Di Natale ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Marca. Ecco alcune delle sue parole:

"Quando inizi a giocare a calcio, speri di arrivare in Serie A e giocare per la Nazionale. Sono stato fortunato a realizzare entrambi gli obiettivi. Ho vinto due volte il titolo di Capocannoniere, sono stato eletto Calciatore Italiano dell'Anno tre volte dai miei colleghi, sono stato a due Europei e un Mondiale ... non potrei chiedere di più. Essere in una squadra importante come l'Udinese e finire la mia carriera è stato un sogno. Ho iniziato, sono cresciuto e vivo qui, a Empoli, ma la mia seconda casa è Udine. Ho fatto la storia lì per 12 anni e ogni 1-2 mesi torno. È sempre una gioia"

"Il nostro obiettivo all'inizio della stagione era la permanenza in serie A, ma avevamo un allenatore e un gruppo molto forti. Realizzare 29 gol in Serie A con l'Udinese significa avere qualcosa in più rispetto al resto. L'ho dimostrato con i fatti: ho segnato 209 gol in Serie A, che è il campionato più difficile d'Europa. Ho fatto una carriera che non mi aspettavo."

"Il calcio che mi piace passa attraverso un 4-3-3. Voglio che i ragazzi escano e si divertano senza dimenticare il risultato, perché anche i risultati contano. Allenare l'Udinese? Mi piacerebbe, ma più avanti, quando avrò esperienza. Ho ancora molta strada da fare".


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