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De Canio: "Questa è l'Udinese più forte degli ultimi dieci anni ma occhio al Lecce"

di Stefano Pontoni

Udinese che domani affronterà in trasferta il Lecce. A presentare la gara un doppio ex,  mister Luigi De Canio: "La partita verrà decisa da chi sbaglierà meno, o meglio dagli episodi. È facilmente intuibile che il Lecce giocherà con una carica agonistica particolare - ha affermato il tecnico lucano ai microfoni de Il Gazzettino - "Negli ultimi 50 giorni la formazione di Baroni ha perso quasi tutto il vantaggio che aveva nei confronti di Spezia e Verona, ma l'Udinese non è in vena di fare sconti. Anzi, l'undici di Sottil contro la Cremonese mi è piaciuto sotto tutti i punti di vista ed è apparso in salute. Nel caso uscisse il segno ics il punticino servirebbe più al Lecce che all'Udinese, a caccia dell'ottavo posto.

Il Lecce non mi sembra la Cremonese. L'organico dei salentini è più valido. Ecco perché l'Udinese dovrà rimanere concentrata per tutti i 90' e tenere ben alta la guardia. Non sarà facile. Ma i bianconeri, come più volte ho sottolineato, formano una squadra ben attrezzata, a mio giudizio la migliore da 10 anni a questa parte. Mi ricorda il complesso guidato da Spalletti, che conquistò il quarto posto nel 2004-05, e quello di Guidolin. Sottil sta svolgendo un buon lavoro, perciò l'Udinese domani si fa preferire.

Success? Un'assenza importante. Il nigeriano gioca in funzione del collettivo. Sa difendere palla come pochi e ciò gli consente di far salire la squadra, facendo valere anche la sua fisicità. Mi auguro che Beto stia meglio e dia un valido contributo al gruppo, nel rispetto delle sue notevoli possibilità".


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