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Criscitiello: "Mezza serie A come il Parma!"

di Federico Mariani

Il giornalista Michele Criscitiello nel suo editoriale su Tuttomercatoweb ha espresso il suo parere sul drammatico caso Parma, lanciando per di più ombre inquietanti sul futuro della massima categoria del calcio italiano: "La serie A è falsata, perché sono partiti in 20 e arrivano in 19. Rinviate le partite con Udinese e Genoa c'è poco da aggiungere a questa stagione disastrosa. Il Parma è saltato prima del previsto, perché ogni anno non è possibile sempre fare i miracoli (lo scorso anno riuscì con il Bari in serie B). Dov'era la Covisoc quando il Parma si iscriveva al campionato? Perché Pietro Leonardi, oggi, non spiega come ha compiuto questo disastro economico? Ghirardi adesso rischia la bancarotta fraudolenta. Il giochino Parma era troppo più grande di lui; non aveva e non ha l'esperienza per gestire un club di serie A. I veri manager sono quelli che si creano da soli, non quelli che trovano la tavola apparecchiata dalla propria famiglia. Ghirardi aveva un obbligo morale nei confronti della città di Parma, Taci no. Manenti è andato al massacro e non si capisce perché o per chi lo abbia fatto. Oggi parliamo del Parma, e domani? Sbaglia chi si illude che il problema sia solo dei ducali. Mezza serie A è morta. Bilanci saltati, zero stadi di proprietà, valori sballati e troppi procuratori a libro paga dei Presidenti-imprenditori. Soldi che finiscono all'estero e genitori che pagano pur di far firmare un contratto ai propri figli. Tutti sanno, nessuno parla. Ghirardi non è IL mostro, è UNO dei mostri. Senza un intervento drastico, presto avremo altri casi Parma. Su cinque campionati professionistici almeno tre sono da considerare NON validi. In A, il Parma non ha giocato per due partite consecutive e molto probabilmente finisce qui l'avventura degli emiliani".


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