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Criscitiello: "Cioffi ha sbagliato ad andare via da Udine. Ora è tornato e ci deve salvare"

di Stefano Pontoni

Un punto per l'Udinese contro il Monza. Comincia così la seconda avventura di Gabriele Cioffi sulla panchina bianconera. A commentare il suo ritorno è stato il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello: "Il primo Cioffi mi aveva convinto come allenatore. Avevo sposato il suo progetto tecnico, aveva fatto ottime cose. Quando ha scelto di andare via per me ha fatto un errore. Era ancora acerbo. Non mi è piaciuto il modo in cui si è arrivati a quella separazione. Per me avrebbe dovuto restare a Udine. Lui aveva bisogno di una proprietà come quella dei Pozzo. I fatti mi hanno dato ragione. A Verona non hanno saputo supportarlo. Adesso non mi interessa di quel che è stato. Ora ci deve salvare e basta. Ha preso in mano una squadra moralmente a pezzi. A Monza ha già fatto vedere delle buone cose. Il cambio di atteggiamento si è visto. Il punto è buono. Mi spiace per il calendario, ora affronti sfide davvero dure. Le partite che dovevi vincere per forza le hai già giocate".

Su Lucca, in gol, invece: "È l'unico attaccante vero a disposizione in questo momento. Per me deve giocare". Sulle potenzialità della rosa: "I problemi ci sono ma va detto che sono anche causati dalle tante assenze. L'Udinese ha fuori dei giocatori importanti. Non è una squadra di scarponi, deve lavorare ma non vale sicuramente questa classifica e queste prestazioni. 7 punti e 0 vittorie in dieci giornate non sono da Udinese. Cioffi non ha la bacchetta magica, in quattro giorni non può risolvere tutti i problemi. Ha bisogno di tempo".


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