Corriere dello Sport - Catania-Udinese, la moviola
Dalle pagine del Corriere dello Sport la moviola di Catania-Udinese, nella conduzione di gara tutt'altro che impeccabile di De Marco:
ROMA - Prima di parlare di rigori (non dati), espulsioni (non fatte), di un pomeriggio da incubo, bisognerebbe chiedersi che succederà adesso. Perché è chiaro che Andrea De Marco sta attraversando un - magari anche comprensibile - momento di profonda crisi. Dicono che a gennaio rischia di perdere il badge da internazionale (anzi, per alcuni glielo avrebbero già detto). Così fosse, a giugno dovrebbe smettere (per le norme di funzionamento, i non internazionali non possono rimanere più di dieci anni). E questo avrebbe incrinato le già flebili certezze di un direttore di gara che non è mai stato un top referee (tutt’altro...). Già, che accadrà adesso? Siamo appena alla 12ª giornata, se Braschi ha già perso un arbitro...
PRIMO TEMPO - Ok il giallo a Domizzi (su Maxi Lopez), forse un po’ affrettato quello a Basta. Braccio, se c’è stato, di Domizzi: involontario (se c’è stato). Ok il rigore al Catania: Domizzi non guarda mai il pallone, ma è girato di spalle all’angolo e guarda solo Legrottaglie. Piuttosto, Domizzi era da secondo giallo. Testa di Domizzi, Tachtsidis salta con il braccio destro alto e colpisce il pallone: era calcio di rigore (l’additional Di Bello, giovane giovane, non se la prende sta responsabilità...). Guarente trattiene Pereyra, che gli assesta una gomitata tremenda: giallo per il primo, il secondo era da rosso, invece...Fermato Muriel per off side: non c’era.
SECONDO TEMPO - Off side clamoroso di Gabriel Silva, ferma tutto De Marco senza che l’assistente Manganelli segnali nulla. Mah.. Legrottaglie gol gomito sinistro, girato e Gabriel Silva tocca il pallone da distanza ravvicinata: ci può stare l’involontarietà. Capuano sul polpaccio di Pereyra: gli andrebbe di lusso.... l’arancione.