Coppa Italia: l'Inter asfalta anche il Cagliari e vola ai quarti
La proprietà commutativa dell’Inter funziona anche in Coppia Italia: cambiando l’ordine delle pedine di Mancini, sia in termini di uomini che di modulo, il risultato non cambia. I nerazzurri battono il Cagliari con un 3-0 senza possibilità di replica che esalta le qualità di alcune seconde linee e che ribadisce soprattutto la forza della capolista della Serie A: in 12 partite su 17 l’Inter non ha subito gol. Pur essendo una squadra militante in Serie B, il Cagliari si era meritato gli ottavi di finale eliminando il Sassuolo e arrivava al Meazza con la consapevolezza di non avere nulla da perdere: gli isolani non hanno niente da rimproverarsi. Evidentemente le sorprese di giornata si erano già esaurite con l’impresa dell’Alessandria contro il Genoa di Gasperini. L’istantanea dei nerazzurri, approdati ai quarti contro la vincente di Napoli-Verona, è ancora una volta un Epic Brozo d’autore.
LA CRONACA DELLA PARTITA
La gara si apre con una conclusione sporca di Benedetti. Biabiany chiede l’uno-due a Brozovic e lo ottiene: Cragno gli sbarra la via del gol. Su cross perfetto del francese, Palacio anticipa Benedetti e svetta di testa, ma Cragno è sempre attento. Al 24’ l’Inter passa: cross di Juan Jesus dalla sinistra, tocco di Manaj per Palacio a centro area e 1-0 servito. Giannetti si presenta davanti a Carrizo, su suggerimento di Tello: il secondo portiere nerazzurro para. L’Inter si diverte e costruisce una bella azione sull’asse Brozovic-Montoya-Palacio senza concretizzare. Carrizo è vigile su Cerri da fuori.
Nella ripresa, Pisacane colpisce il palo con un colpo di nuca su punizione di Di Gennaro mentre Medel sfiora il gol di testa. Manaj non approfitta di un errore di Di Gennaro, ma al 71’ Brozovic s’inventa un destro a giro da fuori e ripete la prodezza di Udine per il 2-0. Su un palo del croato, Perisic fissa in ribattuta il 3-0 finale. Farias non riesce ad accorciare (Carrizo puntuale), Nagatomo impegna Cragno in girata.