Collovati: "Nei difensori di oggi ci sono carenze fondamentali"
Fonte: Massimo Meroi per il Messaggero Veneto
UDINE. "Nei difensori di oggi c’è una profonda carenza di fondamentali". Fulvio Collovati, opinionista della Domenica Sportiva, è lapidario nel suo giudizio. Il riferimento non è solo all’errore commesso domenica dal brasiliano dell’Udinese Naldo nell’azione che ha portato al gol di Ibarbo, ma a un po’ tutto il calcio italiano. "Ormai ogni domenica vedo delle cose che mi fanno pensare male", sospira Collovati.
Naldo a Cagliari ha fatto tre errori in un colpo. Conferma?
"É così. Si è fatto anticipare da Ibarbo, gli ha concesso di girarsi e di calciare. senza il minimo disturbo".
Ai suoi tempi non era così?
"No. E la responsabilità è degli allenatori dei settori giovanili. Io li caccerei via tutti. Insegnano ai ragazzi a muoversi in maniera organica ma non si soffermano mai sui fondamentali: l’anticipo, guardare sempre prima l’uomo che la palla quando sta per arrivare il lancio, saltare sempre tenendo il contatto con l’avversario, la posizione delle gambe nell’uno contro uno in base alla zona del campo e alle caratteristiche dell’avversario, se è mancino o meno".
L’Udinese ha un solo difensore italiano, Domizzi...
"Il nostro calcio è carente in questo ruolo e non da oggi. Anche a livello di portieri abbiamo avuto un periodo buio e adesso ci stiamo risollevando con Perin, bardi e il “vostro” Scuffet. Se in Nazionale ci finisce Paletta, vuol dire che, con tutto il rispetto, qualcosa non funziona. Non c’è un difensore dell’Under 21 che sia pronto al salto nella rosa di Prandelli. L’ultimo è stato Ogbonna che peraltro nella Juve sta giocando pochino".
Nell’ambiente friulano ci si chiede perchè sia stato ceduto Angella. Concorda?
"Premesso che l’Udinese a livello di scelte ha da insegnare a molti altri club, questa scelta ha lasciato perplesso anche me soprattutto tenendo conto che era stato già ceduto Benatia. Se lo cedi e fai cassa ci sta, darlo al Watford non mi è sembrata una buona soluzione".
Il franco-marocchino è uno che fa la differenza?
"Sì. Non è un caso che la Roma abbia subito solamente undici gol di cui appena due in casa. É un difensore all’antica, forte nell’anticipo, bravo di testa, veloce. E poi segna parecchio".
Tornando alla difesa dell’Udinese, anche Danilo non sta vivendo una stagione felice a livello individuale.
"Forse sta pagando la perdita di un compagno forte come Benatia".