CN24 - Udinese-Atalanta le pagelle
Fonte: calcionews24.com
SCUFFET 7,5 - Da vedere e rivedere la parata sulla semirovesciata di Maxi Moralez. Finché può tiene a galla i suoi, ma sul gol di Brivio è assolutamente incolpevole.
NALDO 4,5 - Non giocava da oltre un mese e, con la prestazione di oggi, ha spiegato a tutti il motivo: lento, impacciato e distratto. Le azioni più pericolose nascono dalla sua zona di difesa. Guidolin, disperato, lo sostituisce alla mezz'ora di gioco.
(dal 31' st FERNANDES 5,5 - Inserito a freddo, non incide minimamente, finendo per perdersi tra le maglia della difesa ospite)
DANILO 6,5 - Annulla Denis, riducendo al minimo i pericoli degli avanti nerazzurri.
DOMIZZI 5,5 - Troppo nervoso, rischia in un paio di occasioni di essere cacciato per doppia ammonizione.
BASTA 5,5 - Mezzo voto in più di Widmer per la grinta - eccessiva negli insulti rivolti ai tifosi. Il succo, però, è lo stesso: tanta imprecisione e poca assistenza ai compagni.
BADU 6,5 - Uomo in più della cerniera di centrocampo: si dà un gran da fare e spesso e volentieri si inserisce
ALLAN 6 - Provvidenziale il salvataggio iniziale sul tiro a botta sicura di Bonaventura. Buona gara in fase di interdizione, ma soffre tantissimo le iniziative di Maxi Moralez, che parte dalla sua zona di copertura.
PINZI 5 - Impreciso - una novità - e falloso - non è una novità. Probabilmente non aiutato dalla condizione fisica, in apparenza molto precaria, fatica ad ingranare.
WIDMER 5 - La bruttissima copia dell'esterno 'd'assalto' a cui aveva abituato i tifosi. Stretto dal raddoppio di Bonaventura, non riesce a servire nessuna palla invitante per i compagni d'attacco.
MURIEL 4,5 - Irritante. Tecnicamente fortissimo, ma ancora molto acerbo. Cerca sempre l'iniziativa personale, tralasciando il gioco con di sqaudra.
(dal 14' st NICO LOPEZ 6,5 - Porta brio all'attacco dei bianconeri e, con un tiro insidioso, dà il la all'azione del pareggio).
DI NATALE 6 - Il suo primo in porta arriva al 24esimo del secondo tempo, a dimostrazione della difficoltà del match. Poi, un po' furbescamente, si guadagna il rigore, che trasforma con freddezza.