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CM.com - Udinesemania: il dolce suono del rombo a centrocampo

di Salvatore Ergoli

Ne avevamo parlato nelle ultime settimane, di quanto girasse a centrocampo il più grande problema delle ultime deludenti uscite dell'Udinese. La squadra contro Fiorentina e Genova, ma anche nel pareggio di Palermo, ha dimostrato di faticare soprattutto in fase di ripartenza, mentre difesa e attacco non sono finiti sotto accusa.

Detto questo era difficile trovare dei colpevoli negli interpreti, visto che Allan e Guilherme si sono dimostrati giocatori di livello, mentre magari per problemi fisici, erano Badu e Koné a non aver potuto offrire il meglio di loro. Ebbene ieri pomeriggio ho seguito attentamente l'allenamento tecnico-tattico portato avanti da Stramaccioni e non ho potuto fare a meno di notare che il principale lavoro è stato fatto per portare una modifica tattica al centrocampo.

4-4-2 da qui sembra voler partire il tecnico romano, con una disposizione del centrocampo a rombo: Allan in mediana, Pinzi a destra e Bruno Fernandes a sinistra con Guilherme vertice alto. Una prova che vista la squalifica di Koné e le fatiche di Badu in nazionale sembra molto più che un semplice indizio. Il rientro nella formazione titolare di Pinzi potrebbe regalare quell'aggressività e lucidità che sono mancati in fase di ripartenza, mentre curiosa potrebbe essere la prova di Guilherme in fase così avanzata.

Infine potrebbe trovar spazio, dopo mille polemiche, anche Domizzi provato insistentemente come quarto di difesa; gli attriti delle scorse settimane sembrano ormai dimenticati e il romano si candida a un posto da titolare come esterno sinistro. Gabriel Silva e Albert Riera sono ancora ai box e l'impressione è che Pasquale, nella testa del Mister, non abbia ancora conquistato la piena fiducia.


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