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Cesari sugli episodi in Udinese-Juventus: "Era giusto annullare la rete dell'Udinese"

di Giorgia De Marchi

La partita tra Udinese e Juventus, giocata recentemente, ha sollevato diverse discussioni riguardo a episodi controversi legati alle decisioni arbitrali. Si sono viste situazioni dubbie, che hanno dato il via a un acceso dibattito tra esperti e commentatori nel post-partita.

L’arbitro della partita, Abisso, è stato il protagonista di una decisione cruciale al minuto 52, quando ha annullato una rete all’Udinese. La motivazione dietro questa scelta è stata la spinta di Davis ai danni di Gatti. "Era giusto annullare la rete dell'Udinese al minuto 52'. È netta la spinta di Davis che va a sbilanciare Gatti", ha dichiarato Cesari. 

Un altro episodio che ha destato particolare attenzione è avvenuto durante una fase di gioco in cui la Juventus era in vantaggio. Kroos, dalla sinistra, ha attaccato l'area avversaria, e durante un’azione concitata, Di Gregorio e Payero sono finiti a terra. A riguardo, Cesari ha osservato: "Non si può assolutamente continuare il gioco. Sicuramente il portiere della Juve manca il pallone, Payero lo sfiora. In questo caso, è un intervento improvido del portiere o maldestro dell'attaccante"? La questione solleva l'interrogativo se ci siano stati estremi per una sanzione disciplinare o tecnica, anche se, come sottolineato, "Questa a me sembra una dinamicità di intervento, è frutto del gioco di movimento".

In studio, i commentatori hanno riflettuto su come interpretare questo tipo di situazione, e Fabrizio ha aggiunto un confronto con un episodio analogo dello scorso anno: "Io sono abbastanza d'accordo però non capisco perché l'anno scorso in Fiorentina-Inter Sommer venne espulso". Questa osservazione solleva dubbi sulla coerenza delle decisioni arbitrali in situazioni simili.

L’esperto Cesari ha continuato il dibattito osservando: "Io qui vedo un portiere che tocca il pallone e poi va sul giocatore, ieri ho visto un portiere che non tocca il pallone ma tocca l'attaccante e va sul giocatore". Cesari ha inoltre riportato l’opinione di diversi arbitri, evidenziando una mancanza di chiarezza nelle direttive: "Molti arbitri dicevano che non era assolutamente calcio di rigore per via dello scontro. Non c'è una disposizione precisa. Se c'è una casistica, quello di ieri sarebbe dovuto essere considerato calcio di rigore. Ma molti arbitri sono in disaccordo con questa interpretazione".


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